Via libera finale all’acquisizione da parte di Gucci della Richard Ginori, storica azienda delle porcellane di Sesto Fiorentino dichiarata fallita dal tribunale di Firenze lo scorso gennaio e venduta all’asta. L’unica offerta, da 13 milioni di euro, era stata presentata da Gucci. Oggi il giudice delegato ha “verificato l’avveramento di tutte le condizioni sospensive”. Lo comunica Gucci in una nota, aggiungendo che il perfezionamento dell’operazione “è previsto per la fine del mese”.
Il risultato odierno, si legge nella nota, “è stato possibile grazie al raggiunto accordo, siglato lo scorso 17 maggio con tutte le sigle sindacali, che ha portato all’individuazione dell’organico della nuova Richard Ginori pari a 230 dipendenti, necessario e coerente per dare attuazione al piano industriale e di rilancio dello storico brand fiorentino”.