“Nell`incontro tenutosi ieri al ministero dello Sviluppo Economico, con la presenza del ministro Orlando e della Vice Ministra Todde, il governo ha ribadito la volontà di assicurare la continuità occupazionale per i lavoratori di Napoli, ma alla nostra richiesta di azioni concrete, non è ancora arrivato alcun dettaglio operativo. Lo affermano Fim, Fiom e Uilm in una nota congiunta. “Si è anche sottolineato che la stessa Whirlpool non ha rifiutato in linea di principio la possibilità di un trasferimento di azienda, ma si è riservata di valutare con i legali l`eventuale operazione”.
“Invitalia, nel confermare la progressione del Consorzio, ha annunciato che gli impegni industriali ad oggi assunti confermano la disponibilità ad assorbire tutti i lavoratori napoletani ed a presentare il piano definitivo il 15 dicembre.
Come sindacato constatiamo che all’impegno politico non è ancora seguita alcuna azione concreta da parte del Governo davvero utile a garantire il passaggio diretto dei lavoratori.
Chiediamo quindi ai ministri Giorgetti e Orlando e alla vice ministra Todde di declinare finalmente gli strumenti con cui intendono intervenire, poiché le promesse non possono e non devono rimanere inevase”.
Intanto – concludono i sindacati – proseguiremo la nostra vertenza legale e venerdì 29 ottobre manifesteremo con tutti i lavoratori di Whirlpool presso la sede di Cassinetta in provincia di Varese. E il tavolo al Mise è stato aggiornato a martedì 2 novembre.
TN