Ieri, 15 giugno, presso la sede di Unindustria a Roma si è svolto il primo incontro tra organizzazioni sindacali e Wind Tre previsto dalla procedura di cessione di ramo d’azienda.
Wind Tre ha deciso di esternalizzare il suo servizio di call center su tutto il territorio nazionale, tra cui Genova. Le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno confermato la loro contrarietà a questa ipotesi e hanno ribadito la volontà di intraprendere una trattativa per scongiurarla e contemporaneamente, per tentare di bloccare questa operazione, hanno inoltrato richiesta unitaria di incontro al Ministero dello Sviluppo Economico.
Il prossimo incontro previsto dalla procedura è già stato fissato per il 20 giugno, ma nel frattempo non si ferma lo stato di agitazione del personale.