Lo sciopero dei lavoratori edili, cominciato ieri e proseguito oggi a sostegno della vertenza contrattuale, si è esteso ad altre regioni del paese.
Come ha riferito il sindacato di categoria IG Bau, per la prima volta hanno incrociato le braccia anche edili in Assia (centrovest), Sassonia (est) e Turingia (est). Come ieri, anche oggi si è scioperato a Berlino, Amburgo (nord), Brema (nord) e nella Ruhr (ovest). In tutto hanno partecipato alla protesta oltre 9 mila lavoratori.
Domani è prevista l’adesione allo sciopero dei lavoratori del sud, in primo luogo Baviera e Baden-Wuerttemberg Le parti sono ancora ferme sulle rispettive posizioni, ma gli osservatori ritengono che nei prossimi giorni ci potrà essere un nuovo tentativo di riprendere il negoziato.
Per gli 850 mila edili, il sindacato chiede aumenti salariali del 4,5%, mentre gli industriali offrono per questo e per l’anno prossimo maggiorazioni graduali del 3% e del 2,1%.
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