L’inflazione annua dell’area dell’euro dovrebbe essere dell’1,7% ad aprile, rispetto all’1,4% di marzo, secondo una stima lampo di Eurostat.
Considerando le principali componenti dell’inflazione dell’area dell’euro, l’energia dovrebbe avere il tasso annuo più alto in aprile (5,4%, rispetto al 5,3% di marzo), seguito dai servizi (1,9%, rispetto all’1,1% di marzo), cibo, alcol e tabacco (1,5% rispetto all’1,8% di marzo) e beni industriali non energetici (0,2%, rispetto allo 0,1% di marzo).
A marzo 2019, rispetto a febbraio 2019, i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti dello 0,1% nell’area dell’euro (Ea 19) e sono aumentati dello 0,1% nell’Ue28.
A febbraio di quest’anno – spiega sempre l’Eurostat – i prezzi sono aumentati dello 0,1% nell’area dell’euro e dello 0,2% nell’Ue28.
Ancora a marzo 2019, rispetto a marzo 2018, i prezzi alla produzione industriale sono aumentati del 2,9% nell’area dell’euro e del 3,1% nell’Ue28.
TN





























