Per il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, riferendosi in merito ai dati Istat sull’occupazione relativi al mese di giugno 2018 , la crescita della disoccupazione “è la triste eredità del Jobs Act che ha solo contribuito a delineare nel nostro Paese un quadro occupazionale incerto e precario”.
“per non parlare – prosegue il sindacalista – del tasso di disoccupazione giovanile che si attesta al 32,6%, peggio solo della Spagna. i auguriamo, dunque, che con il Decreto Dignità il Governo possa intervenire su una serie di norme legate al contrasto della precarietà nel mondo del lavoro. Tuttavia, vista la velocità con cui è stato presentato, credo che qualche correzione sia necessaria, ma al netto di questo, le intenzioni sono positive e complessivamente l’impianto del Decreto va nella giusta direzione.”

























