Dura la linea del ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, nei confronti dei vertici aziendali dell’Embraco. “Se non ritirano i licenziamenti vanno incontro ad una dichiarazione di guerra con l’Italia”.
“Se hanno fatto un accordo fiscale con la Slovacchia sono aiuti di Stato – ha aggiunto il ministro intervistato ad Agorà su Rai Tre – non possiamo accettare questa cosa che fanno i paesi dell’Est, il ministro degli esteri Alfano si è già attivato”.
“Va riequilibrato questo sistema – ha concluso – non dobbiamo accettare questi accordi fiscali con i quali se si spostano almeno 100 posti di lavoro c’è una tassazione a zero. Questo è dumping e concorrenza sleale”.