La Lufthansa propone una nuova offerta per l’acquisizione e il rilancio di Alitalia. Il piano messo a punto dall’ad di Lufthansa, Carsten Spohr, prevede 250milioni per una flotta di 90-100 aerei, tutti i piloti e le hostess, una parte del settore della manutenzione, le rotte domestiche ed europee, una parte degli amministrativi. Fuori dal piano aziendale l’handling (3.1000 dipendenti), le rotte non economiche e i velivoli che consumano troppo.
Sul tavolo resta il nodo dei 2.000 esuberi. La compagnia, si legge sul ‘Messaggero’, riprenderebbe il suo percorso con “non più di 6.000 dipendenti”. Al netto dei servizi di terra, “il sacrificio sul fronte occupazionale non dovrebbe superare le 2.000 unità”.
La proposta di Spohr, “è disposto a mettere circa 250 milioni – riporta il quotidiano -, ma non è escluso che si possa anche raddoppiare in funzione degli accordi che potranno essere raggiunti con il governo e i fornitori. E che il lavoro, giudicato prezioso dei commissari, continui a ridurre i costi e ad aumentare la redditività”.
E.M.



























