• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
domenica, 9 Novembre 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Irpef e fiscal drag, il gioco delle tre carte della manovra

    Quattro osservazioni critiche a proposito di Giorgia Meloni

    Giustizia, Meloni: creare un solco dalla riforma per salvare la pelle

    Istat, nel 2016 il reddito medio delle famiglie cresce del 2%

    La cessione del credito retributivo per il versamento delle quote sindacali è legittima anche dopo il referendum abrogativo

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Fiscal drag, la truffa della politica sociale targata Meloni-Salvini

    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    Legge elettorale, problemi per Meloni: spunta la Triplice alleanza Salvini, Tajani, Schlein

    Lavoro, Fondosviluppo: al via call da 500.000 euro per favorire l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate in cooperativa

    Licenziamento e disabilità: l’accomodamento è un dovere, non un miracolo

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Prescrizione, la norma sarà nel ddl anticorruzione

    Rappresentanza sindacale in azienda, relazioni industriali e dumping contrattuale: gli effetti della recente sentenza della Corte Costituzionale

    Cnel, mercoledì il convegno “Diritto soggettivo alla formazione: investimento strategico. Il Ccnl e il ruolo delle commissioni territoriali”

    Formazione e certificati: le chiavi per la crescita individuale e aziendale nell’iniziativa organizzata da Fondoprofessioni

    Referendum Cgil, il 9 giugno conferenza stampa di Maurizio Landini nella sede del Comitato

    Sciopero generale, Landini: “non è contro il governo, i governi passano, noi pensiamo al futuro del paese”. E alla premier che insiste sul ‘’week end lungo’’: “evitano di risponderci sul merito perché hanno paura”

    Cna, Italia primeggia in Europa per occupazione indipendente

    Cresce il numero degli addetti tra le libere professioni, che però scontano l’invecchiamento della forza lavoro. I dati nel report di Confprofessioni “Il ruolo sociale dei liberi professionisti”

    Difesa, stipendi bloccati dallo shutdown per il personale civile delle basi Usa in Italia, i sindacati proclamano lo stato agitazione

    Difesa, stipendi bloccati dallo shutdown per il personale civile delle basi Usa in Italia, i sindacati proclamano lo stato agitazione

    Dl Lavoro, Schlein al convegno della Filcams: l’ideologia del governo è rendere più fragili i lavoratori

    ‘’Se fossi premier”: la contromanovra secondo Elly Schlein. Per la leader Pd il primo provvedimento sarebbe il salario minimo. Per la sanità 5,5 mld in più, 1 mld per gli affitti. E sul fisco: “si alla tassa sui super ricchi ma solo se europea”

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione

    Funzioni centrali, contratto collettivo 2022-2024

    Sanità, contratto collettivo 2022-2024

    Ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del lavoro domestico

    Il testo dell’accordo di rinnovo del contratto Dirigenti terziario

    Confprofessioni, il ruolo sociale dei liberi professionisti

    Il “vissuto” dei manager oggi e domani

    Dirigenti terziario, Confcommercio e Manageritalia rinnovano il contratto prima della scadenza: al centro genitorialità, parità e invecchiamento attivo

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Irpef e fiscal drag, il gioco delle tre carte della manovra

    Quattro osservazioni critiche a proposito di Giorgia Meloni

    Giustizia, Meloni: creare un solco dalla riforma per salvare la pelle

    Istat, nel 2016 il reddito medio delle famiglie cresce del 2%

    La cessione del credito retributivo per il versamento delle quote sindacali è legittima anche dopo il referendum abrogativo

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Fiscal drag, la truffa della politica sociale targata Meloni-Salvini

    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    Legge elettorale, problemi per Meloni: spunta la Triplice alleanza Salvini, Tajani, Schlein

    Lavoro, Fondosviluppo: al via call da 500.000 euro per favorire l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate in cooperativa

    Licenziamento e disabilità: l’accomodamento è un dovere, non un miracolo

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Prescrizione, la norma sarà nel ddl anticorruzione

    Rappresentanza sindacale in azienda, relazioni industriali e dumping contrattuale: gli effetti della recente sentenza della Corte Costituzionale

    Cnel, mercoledì il convegno “Diritto soggettivo alla formazione: investimento strategico. Il Ccnl e il ruolo delle commissioni territoriali”

    Formazione e certificati: le chiavi per la crescita individuale e aziendale nell’iniziativa organizzata da Fondoprofessioni

    Referendum Cgil, il 9 giugno conferenza stampa di Maurizio Landini nella sede del Comitato

    Sciopero generale, Landini: “non è contro il governo, i governi passano, noi pensiamo al futuro del paese”. E alla premier che insiste sul ‘’week end lungo’’: “evitano di risponderci sul merito perché hanno paura”

    Cna, Italia primeggia in Europa per occupazione indipendente

    Cresce il numero degli addetti tra le libere professioni, che però scontano l’invecchiamento della forza lavoro. I dati nel report di Confprofessioni “Il ruolo sociale dei liberi professionisti”

    Difesa, stipendi bloccati dallo shutdown per il personale civile delle basi Usa in Italia, i sindacati proclamano lo stato agitazione

    Difesa, stipendi bloccati dallo shutdown per il personale civile delle basi Usa in Italia, i sindacati proclamano lo stato agitazione

    Dl Lavoro, Schlein al convegno della Filcams: l’ideologia del governo è rendere più fragili i lavoratori

    ‘’Se fossi premier”: la contromanovra secondo Elly Schlein. Per la leader Pd il primo provvedimento sarebbe il salario minimo. Per la sanità 5,5 mld in più, 1 mld per gli affitti. E sul fisco: “si alla tassa sui super ricchi ma solo se europea”

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione

    Funzioni centrali, contratto collettivo 2022-2024

    Sanità, contratto collettivo 2022-2024

    Ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del lavoro domestico

    Il testo dell’accordo di rinnovo del contratto Dirigenti terziario

    Confprofessioni, il ruolo sociale dei liberi professionisti

    Il “vissuto” dei manager oggi e domani

    Dirigenti terziario, Confcommercio e Manageritalia rinnovano il contratto prima della scadenza: al centro genitorialità, parità e invecchiamento attivo

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Approfondimenti - Interviste - Cavallera (Aspi), conflitto zero e partecipazione: così abbiamo innovato le nostre relazioni industriali

Cavallera (Aspi), conflitto zero e partecipazione: così abbiamo innovato le nostre relazioni industriali

di Massimo Mascini
6 Febbraio 2025
in Interviste
Autostrade per l’Italia, sottoscritto accordo su piano industriale e contratto integrativo aziendale

Nuove relazioni industriali, partecipate, attente alla persona, mirate a evitare gli incidenti sul lavoro, dirette ad accrescere la serenità del lavoratore, quindi la sua produttività. Sembrerebbe un’utopia, un obiettivo irraggiungibile, e invece è il risultato dell’impegno degli ultimi quattro anni di Aspi, Autostrade per l’Italia. Un risultato raggiunto assieme al sindacato, con il quale è stata realizzata una forma di partecipazione molto avanzata. Antonio Cavallera, direttore Human Capital, crede che in questo modo si sia realizzato valore aggiunto per l‘azienda, ma anche per i lavoratori.

Cavallera, è cambiata Aspi negli ultimi anni?

Profondamente. Eravamo un’azienda che gestiva una concessione autostradale, oggi siamo una filiera integrata della mobilità sostenibile. E lo abbiamo fatto in maniera partecipativa assieme alle organizzazioni sindacali, snellendo la parte operativa con l’introduzione di nuove tecnologie e accompagnando all’uscita o alla riqualificazione il nostro personale esattoriale.

Un cambiamento radicale.

Esattamente. Lo abbiamo fatto portando a bordo il sindacato in questa trasformazione con un approccio non di scontro ma costruttivo. Abbiamo agito su due fronti. All’inizio del percorso abbiamo sollecitato un accordo per la costruzione di una cabina di regia strategica della quale hanno fatto parte i segretari generali delle federazioni sindacali competenti. Non siamo arrivati al modello partecipativo tedesco, ma abbiamo sempre condiviso le evoluzioni strategiche e i risultati che gli impatti producevano.

Una partecipazione reale.

Sì, e lo abbiamo fatto in tutti i filoni della strategia del gruppo, per la trasformazione organizzativa, per il cambiamento delle competenze, per la sicurezza sul lavoro. Portando con noi il sindacato abbiamo spostato il focus sull’evoluzione che l’azienda ha realizzato in questi quattro anni, un percorso che ci ha consentito di portare a bordo 2.900 persone.

Nuove assunzioni?

Sì, nelle aziende del Gruppo e nei mestieri che servivano. Siamo riusciti da un lato a gestire le uscite riqualificando i nostri dipendenti verso nuovi mestieri, ma anche governando lo sviluppo delle nuove competenze per le persone che erano in azienda.

Mi diceva che avete gestito questa trasformazione agendo su due fronti.

Sì, perché se è stata importante la cabina di regia per condividere le linee guida, poi abbiamo aperto molteplici tavoli operativi nazionali e locali per applicare i diversi accordi. In questo modo siamo riusciti a realizzare il piano operativo e a confrontarci sviluppando una serie di innovazioni nella gestione del capitale umano, con profili e percorsi quasi introvabili sul mercato del lavoro. In qualche caso abbiamo introdotto una vera innovazione.

Per esempio?

Per la sicurezza sul lavoro. Abbiamo sancito (o meglio reso noto e comunicato a tutti con chiarezza) il principio della stop of work authority.

Che sarebbe?

La possibilità per ogni dipendente del gruppo, dall’operaio al dirigente, di fermare la lavorazione se ritiene che questa non sia agita in sicurezza. Abbiamo garantito al lavoratore il diritto di essere sempre in sicurezza. Un cambiamento culturale per avere lavoro sicuro, che è diventato un caposaldo della nostra strategia. Una cosa importante per un gruppo molto parcellizzato sul territorio con tantissimi mini-cantieri. Con il sindacato abbiamo gestito un interessante accordo sull’indice infortunistico, che, applicando le regole stabilite per tutta la filiera, in tutti gli appalti, ha prodotto il risultato che questo indice negli anni si è dimezzato. E siamo stati gli unici credo a decidere di considerare sempre questo indice anche per stabilire il premio di produzione. Una battaglia culturale che abbiamo portato avanti assieme al sindacato e che ci ha fatto crescere.

Cosa altro ancora avete deciso?

Un altro filone importante è stato quello dell’attenzione all’individuo nel contesto organizzativo e anche al di fuori. Quindi tutto quanto attiene al welfare, alla diversità, all’inclusione, sempre tenendo al centro dell’attenzione l’individuo, la persona. Abbiamo istituito un comitato permanente su diversità e inclusione che ha studiato i diversi passaggi. Importante è stata l’attenzione allo smart working e al tema della disconnessione, per cui siamo stati pionieri. Come quando, qualche anno fa, abbiamo previsto la concessione di un pacchetto di permessi orari ai dipendenti con prole per consentire di seguire i figli durante la pandemia.

Cosa vi ha portato a questa attenzione?

Abbiamo cercato di accompagnare le persone per aumentare il loro benessere, dentro e fuori l’ambiente di lavoro, perché crescesse parallelamente la loro produttività. Tanto meglio stai, da tutti i punti di vista, tanto più sei sereno, tanto più lavori bene. Per questo abbiamo messo in piedi una rete di permessi e aiuti economici per aiutare le famiglie, per esempio con un bonus per ciascun figlio, permessi per svolgere attività di volontariato per chi vuole dare aiuto a chi ne ha bisogno. Crediamo nell’importanza di un ambiente di lavoro accogliente, ma anche di aiutare i dipendenti nelle loro attività al di fuori del lavoro.

Pensate di fare qualcosa anche per l’orario di lavoro?

È un tema che ci appassiona. Vogliamo verificare se sia possibile trovare un migliore equilibrio tra tempo a disposizione e produttività. Discuteremo con le organizzazioni sindacali come muoverci, sempre in un’ottica partecipativa.

Che non è semplice portare avanti.

Tutt’altro, è una gran fatica, perché vuol dire raccontare, spiegare, spingere, convincere, ma soprattutto confrontarsi, accettando il punto di vista dell’interlocutore, che devi rispettare perché rappresenta i lavoratori. No, è stata dura, ma la nostra non è stata una partecipazione finta.

Il riscontro con i lavoratori è stato positivo?

Molto positivo e abbiamo potuto anche misurare questo bilancio con una serie di survey che abbiamo svolto negli anni. Siamo passati così da un 15% di risposte alle nostre domande a un 70%. Hanno capito che interloquire con l’azienda conviene.

E con il sindacato?

La relazione con il sindacato in questi anni si è trasformata. Siamo arrivati a un reale sistema di dialogo e partecipazione. E se il termometro delle relazioni industriali è il conflitto e l’assenza di conflitto, noi in questi quattro anni abbiamo avuto pochissimi stati di agitazione e scioperi. Conflitto zero, praticamente.

Detto così, sembra facile.

Non lo è, a noi è costato tanta fatica, decine e decine se non centinaia di incontri e riunioni a tutti i livelli, però ne è valsa la pena. Il sindacato quando è coinvolto diventa un altro, quando si avvia il dialogo è a tutti gli effetti un attore al fianco dell’azienda. E siamo riusciti a fare cose che avevamo sempre tentato di fare senza mai riuscirvi. Possiamo parlare davvero di nuove relazioni industriali.

Avete cambiato anche il sistema dei contratti?

Lo abbiamo trasformato. Prima avevamo un contratto collettivo nazionale relativo al solo mondo della “concessione”, che serviva a gestire tutto il nostro lavoro. Adesso il gruppo ha al suo interno una serie di aziende che gestiscono anche altre lavorazioni. C’è chi fa progettazione, chi costruisce, chi gestisce il nastro autostradale, chi fa le pulizie, o le piccole manutenzioni. Allora abbiamo fatto nascere un nuovo contratto collettivo nazionale, che viene applicato a tutta la filiera. C’è una parte normativa comune a tutti e poi tante sottocategorie per le diverse realtà. Anche con notevoli differenze retributive.

Farete scuola nel mondo dell’impresa?

Con questo sistema abbiamo portato valore aggiunto alle imprese e valore aggiunto al lavoro. Non so se faremo scuola, ma consigliamo a tutti questo modello.

Massimo Mascini

Massimo Mascini

Massimo Mascini

Direttore responsabile de Il diario del lavoro

In evidenza

Prescrizione, la norma sarà nel ddl anticorruzione

Rappresentanza sindacale in azienda, relazioni industriali e dumping contrattuale: gli effetti della recente sentenza della Corte Costituzionale

7 Novembre 2025
Cnel, mercoledì il convegno “Diritto soggettivo alla formazione: investimento strategico. Il Ccnl e il ruolo delle commissioni territoriali”

Formazione e certificati: le chiavi per la crescita individuale e aziendale nell’iniziativa organizzata da Fondoprofessioni

7 Novembre 2025
Sanità, dagli infermieri arriva l’allarme sui Pronto soccorsi

Manovra, Nursing Up: per infermieri è un passo avanti ma la partita resta aperta

7 Novembre 2025
Aperte le trattative per il rinnovo del contratto nazionale

Agricoltura, Coldiretti: +18% degli under 35 occupati nei campi nel secondo trimestre 2025

7 Novembre 2025
Emanuele Orsini è il nuovo presidente di Confindustria

Manovra, Orsini: la prossima settimana ci sarà un incontro con Giorgetti

7 Novembre 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi