È confermato per l’intera giornata di giovedì 24 luglio lo sciopero dei lavoratori addetti alla consegna a domicilio della spesa per Esselunga, con presidio previsto a Milano dalle ore 8.00 presso la sede della committente a Limito di Pioltello. La mobilitazione è stata indetta in diverse regioni – Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio – a seguito della rottura della trattativa per il primo accordo nazionale con le aziende in appalto Deliverit, B&V Logistics e Cap Delivery.
I sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno dichiarato ufficialmente lo stato di agitazione il 16 luglio, dopo che nell’incontro del giorno precedente le trattative si sono interrotte a causa del mancato riconoscimento di un’indennità adeguata per la consegna al piano, una funzione centrale, faticosa e non prevista tra le mansioni del corriere.
Secondo i sindacati le attuali proposte aziendali (2 euro di indennità per la consegna al piano, 2 euro in welfare locale e 13 euro di trasferta per tutte e tutti) sono considerate inaccettabili perché sminuiscono il valore del lavoro e ignorano rivendicazioni fondamentali. Anche il tanto pubblicizzato aumento di 2mila euro non è frutto del confronto sindacale, ma deriva dal rinnovo contrattuale nazionale del 6 dicembre 2024, che peraltro le aziende applicano solo in parte.
La piattaforma rivendicativa presentata unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti punta su: indennità di funzione di 10 euro per la consegna al piano, da riconoscere a tutti; parità di trattamento economico tra lavoratrici e lavoratori operanti dentro e fuori il comune; premio di risultato reale, fino a 1.500 euro; indennità per il lavoro domenicale e regolamentazione dei turni.
“Le aziende devono smetterla di eludere il contratto – afferma la Filt Cgil – e iniziare a riconoscere realmente la professionalità, la fatica e la dignità di chi ogni giorno garantisce il servizio di consegna. La salute non è un costo, è un diritto. La lotta per condizioni di lavoro giuste continua: uniti, determinati, inarrestabili”.