“Oggi, le Delegazioni ristrette di Fim, Fiom, Uilm e di Federmeccanica e Assistal si sono incontrate approfondendo la parte salariale. Ciascuna delegazione ha illustrato le proprie posizioni. Il confronto proseguirà – come già previsto – nella giornata di venerdì prossimo”.
Cosi la nota conclusiva dell’incontro odierno tra sindacati e imprese per il contratto metalmeccanici, iniziato questa mattina e proseguito per tutta la giornata, nel formato di delegazioni ristrette.
Nella trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici si procede a piccoli passi, ma, riferiscono fonti sindacali, qualcosa si sta muovendo, anche alla luce di una riunione fiume durata oltre 5 ore e che proseguirà venerdì prossimo a partire dalle 11.
Le parti restano molto abbottonate, il che accade in genere quando i negoziati stanno per entrare in una fase delicata e finale. Oggi, l’incontro non si è tenuto nella consueta sede di Confindustria, ma in quella della Flm (Federazione lavoratori metalmeccanici). Anche venerdì la delegazione di Federmeccanica-Assistal si recherà in “trasferta” nella sede della Flm.
Fim, Fiom e Uilm chiedono alle controparti aumenti medi a regime pari a 280 euro. Le associazioni datoriali non hanno finora indicato una cifra base su cui trattare, ma hanno delineato un modello diverso per stabilire gli aumenti. A quanto pare, le rispettive posizioni si sarebbero leggermente avvicinate nel tentativo di chiudere un accordo dopo 18 mesi dalla scadenza e 40 ore di sciopero.