Donald Trump prende di mira anche l’export europeo. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, l’amministrazione americana sta studiano una serie di dazi punitivi fino al 100% su una serie di prodotti europei quale ritorsione contro l’Ue
Nella lista dei prodotti made in Ue anche due simboli italiani: la Vespa prodotta dalla Piaggio e l’acqua minerale San Pellegrino, di proprietà della Nestlé.
La misura colpirebbe anche altri costruttori di due ruote come la Ktm austriaca, l’acqua Perrier (anch’essa prodotta dalla Nestlè) e il formaggio Roquefort.
Stando al Wall Street Journal, la ritorsione al Vecchio Continente, che segue il congelamento del TTP e le accuse contro Messico e Cina, risale ai tempi di George W. Bush e rimasta irrisolta durante l’amministrazione Obama: il divieto europeo che colpisce l’importazione di carne di manzo americana trattata con ormoni.
In particolare, lo storico del contenzioso fa tappa nel 2008, quando l’organizzazione del commercio mondiale (Wto) dichiarò troppo restrittivo quel divieto europeo. Nel 2009 si arrivò al compromesso di ammettere almeno la carne statunitense proveniente da allevamenti che non somministrano ormoni.
Tuttavia gli Stati Uniti sostengono che, nonostante l’accordo, l’export di manzo americano sugli scaffali europei sia troppo esiguo rispetto a quello degli altri paesi extra continentali.
Fino ad arrivare al 2015, quando il Congresso americano ha varato una nuova legge che facilità l’impiego di dazi punitivi in situazioni analoghe.


























