Il collettivo francese “Les Glorieuses” invita tutte le donne a smettere di lavorare a partire dalle 16, 34 minuti e 7 secondi di questo pomeriggio fino a fine anno poiché da questo preciso orario tutte le dipendenti lavorerebbero gratuitamente, dato che guadagnano in media il 15% in meno dei loro colleghi maschi pari-grado e pari-mansioni.
Il calcolo si basa sulle ultime statistiche dei salari di Eurostat: in Francia, nel 2014, le donne sono state retribuite il 15,1% in meno degli uomini, in termini di stipendio orario medio lordo.
“I 38,2 giorni feriali rimanenti (dei 253 per l’anno 2016) – dichiara il collettivo – rappresentano la differenza di stipendio tra uomini e donne. Un calcolo che inoltre non tiene conto “del ricorso al part-time: il 30,4% delle donne rispetto all’8% degli uomini”.
“Invitiamo le donne, gli uomini, i sindacati e le organizzazioni femministe ad unirsi al movimento ‘7 novembre 16h34’ e a moltiplicare le iniziative e le manifestazioni per rendere a diseguaglianza salariale un tema politico centrale”, scrivono le promotrici sulla pagina Facebook dell’evento, che riunisce 800 partecipanti. In Francia la popolazione attiva femminile è costituita da 13,795 milioni di persone, vale a dire il 48% del totale.

























