Studenti keniani sono scesi oggi in piazza per chiedere maggiore sicurezza, dopo che le milizie jihadiste somale Shebab la scorsa settimana hanno massacrato 148 persone nell’università di Garissa.
La manifestazione di oggi, con circa 200 studenti in marcia nel centro di Nairobi con striscioni e cartelli, mentre le forze di sicurezza continuano la caccia a coloro che sono dietro la strage.
Gli studenti hanno colpito con le mani le auto, cantando “voi non siete al sicuro, voi non siete al sicuro”. Alcuni studenti portavano fiori, altri hanno acceso candele. “Siamo a lutto per la morte dei nostri compagni, abbiamo perso il sangue vibrante che avrebbe costruito il Kenya di domani” ha detto la 21enne Maureen Mucheri, che studia ingegneria a Nairobi.
Questa sera è prevista una grande veglia per commemorare il terzo e ultimo giorno di lutto nazionale.




























