Pd e Pdl puntano a far sì che nell’applicazione della Tari, la tassa sui rifiuti, e nell’applicazione della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, si tenga conto dell’Isee delle famiglie.
In due emendamenti al ddl stabilità il Pd chiede che ci sia l’obbligo di stabilire riduzioni ed esenzioni calibrate sulla capacità contributiva delle famiglie per quanto riguarda la Tari (per ora la manovra prevede solo l’eventualità e non l’obbligo da parte del Comune di disciplinare riduzione ed esenzioni legate all’Isee); mentre il Pdl chiede che si tenga conto “prioritariamente” della capacità contributiva delle famiglie e del numero dei componenti, prevedendo “in ogni caso” una detrazione annuale per ciascun figlio residente nell’abitazione principale di almeno 50 euro per quanto riguarda la Tasi.