Nel 2012 il Pil è crollato del 2,4%. Lo ha comunicato l’Istat spiegando che c’è stata una riduzione dello 0,8% rispetto al 2011.
Nel 2011 si era verificato, invece, un incremento del Pil dello 0,4%, in netto rallentamento rispetto alla crescita dell’1,7% del 2010. “La caduta dell’ultimo anno – ha spiegato l’Istat – ha quasi annullato la risalita dei due anni precedenti, facendo scendere il Pil in volume leggermente al di sotto del livello registrato nel 2009”.
Il governo, nella nota di aggiornamento del Def diffusa lo scorso settembre, prevedeva un Pil in calo del 2,4% nel 2012.