Investimenti più liquidi, meno titoli di Stato e più azioni. Si é ricomposto così, nel corso del 2009, il portafoglio delle attività finanziarie detenute dalle famiglie italiane. Secondo il supplemento di Bankitalia nel 2009 sono aumentati, infatti, i depositi in conto corrente e il risparmio postale, le cui quote di ricchezza finanziaria sono cresciute rispettivamente di 1,4 e 0,3 punti percentuali. Rispetto al 2008, inoltre, si osserva una riduzione della quota di ricchezza detenuta in titoli pubblici italiani, pari a oltre 2 punti percentuali, mentre é cresciuta quella detenuta in azioni e partecipazioni (aumento della quota di oltre un punto percentuale). Più in particolare Bankitalia segnala una ricomposizione dei portafogli verso titoli esteri a discapito dei titoli italiani.
Il mattone continua a rappresenta il principale strumento di investimento e ricchezza in Italia, tanto che, a fine del 2009, la ricchezza in abitazioni detenuta dalle famiglie italiane ammontava a circa 4.800 miliardi di euro, ovvero circa 200mila euro in media per famiglia. Secondo Bankitalia la ricchezza in abitazioni é cresciuta a prezzi correnti tra fine 2008 e fine 2009 di circa lo 0,3%. (FRN)

























