Un’italiana su due tra i 15 e i 64 anni resta fuori dal mercato del lavoro. È il dato che emerge dalle statistiche elaborate da Eurostat, che nel 2009 ha registrato nel nostro paese il 48,9% generale di inattività, termine sotto il quale vanno tanto lo studio quanto l’impegno dedicato alla cura della famiglia. Il dato medio nei 27 paesi della Ue è del 35,7%.
L’approccio delle donne al lavoro in Italia migliora leggermente nella fascia tra i 25 ed i 54 anni, quando comunque restano fuori dal mondo del lavoro 35,5 italiane su cento, a fronte di una media generale del 22,1% (17,6% in Germania, 16,7% in Francia, 21,3% in Gran Bretagna, 17,2% in Olanda, 13,0 in Danimarca). Sempre secondo Eurostat, il 15,0% delle donne italiane nella stessa fascia d’età si dedica esclusivamente alla famiglia (10,1% la media europea). Solo a Malta sono di meno le donne interessate al lavoro esterno alla famiglia (51,1%). (LF)
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