Una singolare protesta affidata a due cantanti lirici sulle note della Turandot di Puccini: è quella messa in atto dagli ex precari dell’Agenas-Agenzia per i servizi sanitari regionali, affiancati da tutti i lavoratori dell’Agenzia oggi in sciopero, con una manifestazione davanti al ministero della Salute. “Reintegro subito” la richiesta degli ex precari dell’Agenzia, scesi in piazza stamane, sostenuti da tutti i sindacati confederati della funzione pubblica, per chiedere l’approvazione di un emendamento al Dl sostegni che prevede il reintegro e l’avvio della stabilizzazione per una settantina di lavoratori rimasti a casa a gennaio 2021 “malgrado le promesse”.
“A casa da gennaio gli ex precari che per anni hanno garantito i servizi dell’Agenzia – sottolinea la Fp Cgil -. E nel momento più cruciale, dove è fondamentale il ruolo di Agenas e il rafforzamento di tutto il Sistema Sanitario nazionale, le attività dell’Agenzia vanno a rilento perché manca una parte essenziale di competenze. Si ignorano professionalità storiche e si imbarcano nuove consulenze, sostituendo precariato con altro precariato. Troppe promesse e nulla di fatto, vogliamo risposte!”.
E.G.
