• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
lunedì, 8 Dicembre 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il richiamo della foresta di Giorgia

    Dalle banche alla cultura, fino alla Rai, la strategia della destra è assicurarsi tutta la posta

    Dl Lavoro, Schlein al convegno della Filcams: l’ideologia del governo è rendere più fragili i lavoratori

    La partita complicata di Elly, più difficile battere Meloni che Berlusconi 

    Lavorare poco per lavorare tutti: ma in Italia potrebbe funzionare?

    Europa e deindustrializzazione, la fabbrica non abita più qui

    Prescrizione, la norma sarà nel ddl anticorruzione

    CAE, inglese obbligatorio e niente interpreti: la Cassazione boccia la strategia Sofidel come antisindacale

    Il mondo all’indietro del governo Meloni

    Meloni, l’attacco a Mattarella e la strategia per resistere al referendum

    Oro alla Patria

    Oro alla Patria

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Ex Ilva, dopo l’incontro al Mimit riparte Genova, i lavoratori festeggiano. Silvia Salis: c’è un impegno del commissario, ma la nostra preoccupazione non è finita

    Ex Ilva, dopo l’incontro al Mimit riparte Genova, i lavoratori festeggiano. Silvia Salis: c’è un impegno del commissario, ma la nostra preoccupazione non è finita

    Fmi, economia italiana in crescita per il 2018, +1,5%

    Emergenza salari, il Rapporto della Fdv – Cgil: in tre anni 6.400 euro in meno, un ‘’taglio” sulle buste paga da duemila euro l’anno

    Al via l’udienza Consulta su Porcellum

    Curare la democrazia: il convegno di Spi Cgil e Fondazione Iotti sullo stato della partecipazione in Italia. L’astensionismo grande male contemporaneo

    inl

    Ispettorato nazionale del lavoro, la retromarcia del ministero: ritirata l’ipotesi di accorpamento. E intanto l’ente veleggia verso una nuova riorganizzazione

    Istat, rallenta fatturato servizi, +0,1% nel terzo trimestre

    Call center Enel, sindacati: sciopero il 9 gennaio

    4.Manager, Cuzzilla: serve una nuova cultura industriale e lavorare su tutta la filiera produttiva

    4.Manager, Cuzzilla: serve una nuova cultura industriale e lavorare su tutta la filiera produttiva

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione

    Il rapporto di ricerca sulla questione dei salari a cura della Fondazione Giuseppe Di Vittorio

    Il rapporto Istat sulle prospettive per l’economia italiana – Anni 2025-2026

    I dati Istat sul commercio al dettaglio – Ottobre 2025

    Operai idraulico forestali, siglato il rinnovo del contratto 2025-2028

    Operai idraulico forestali, siglato il rinnovo del contratto 2025-2028

    Intesa Sanpaolo, raggiunto l’accordo: premi da 1.150 a 2.950 euro per i 70.000 lavoratori

    Intesa San Paolo, sindacati: raggiunto l’accordo sul fondo sanitario

    Penne e Spazzole, presentata l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto

    Industria Penne e Spazzole, sindacati: avviata la trattativa per il rinnovo del contratto

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il richiamo della foresta di Giorgia

    Dalle banche alla cultura, fino alla Rai, la strategia della destra è assicurarsi tutta la posta

    Dl Lavoro, Schlein al convegno della Filcams: l’ideologia del governo è rendere più fragili i lavoratori

    La partita complicata di Elly, più difficile battere Meloni che Berlusconi 

    Lavorare poco per lavorare tutti: ma in Italia potrebbe funzionare?

    Europa e deindustrializzazione, la fabbrica non abita più qui

    Prescrizione, la norma sarà nel ddl anticorruzione

    CAE, inglese obbligatorio e niente interpreti: la Cassazione boccia la strategia Sofidel come antisindacale

    Il mondo all’indietro del governo Meloni

    Meloni, l’attacco a Mattarella e la strategia per resistere al referendum

    Oro alla Patria

    Oro alla Patria

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Ex Ilva, dopo l’incontro al Mimit riparte Genova, i lavoratori festeggiano. Silvia Salis: c’è un impegno del commissario, ma la nostra preoccupazione non è finita

    Ex Ilva, dopo l’incontro al Mimit riparte Genova, i lavoratori festeggiano. Silvia Salis: c’è un impegno del commissario, ma la nostra preoccupazione non è finita

    Fmi, economia italiana in crescita per il 2018, +1,5%

    Emergenza salari, il Rapporto della Fdv – Cgil: in tre anni 6.400 euro in meno, un ‘’taglio” sulle buste paga da duemila euro l’anno

    Al via l’udienza Consulta su Porcellum

    Curare la democrazia: il convegno di Spi Cgil e Fondazione Iotti sullo stato della partecipazione in Italia. L’astensionismo grande male contemporaneo

    inl

    Ispettorato nazionale del lavoro, la retromarcia del ministero: ritirata l’ipotesi di accorpamento. E intanto l’ente veleggia verso una nuova riorganizzazione

    Istat, rallenta fatturato servizi, +0,1% nel terzo trimestre

    Call center Enel, sindacati: sciopero il 9 gennaio

    4.Manager, Cuzzilla: serve una nuova cultura industriale e lavorare su tutta la filiera produttiva

    4.Manager, Cuzzilla: serve una nuova cultura industriale e lavorare su tutta la filiera produttiva

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione

    Il rapporto di ricerca sulla questione dei salari a cura della Fondazione Giuseppe Di Vittorio

    Il rapporto Istat sulle prospettive per l’economia italiana – Anni 2025-2026

    I dati Istat sul commercio al dettaglio – Ottobre 2025

    Operai idraulico forestali, siglato il rinnovo del contratto 2025-2028

    Operai idraulico forestali, siglato il rinnovo del contratto 2025-2028

    Intesa Sanpaolo, raggiunto l’accordo: premi da 1.150 a 2.950 euro per i 70.000 lavoratori

    Intesa San Paolo, sindacati: raggiunto l’accordo sul fondo sanitario

    Penne e Spazzole, presentata l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto

    Industria Penne e Spazzole, sindacati: avviata la trattativa per il rinnovo del contratto

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Primo Piano - Alessandro Riello: Confindustria corre verso il baratro, solo Garrone potrebbe salvarla

Alessandro Riello: Confindustria corre verso il baratro, solo Garrone potrebbe salvarla

di Nunzia Penelope
16 Febbraio 2024
in Interviste
Alessandro Riello (Aermec): “cerchiamo 50 assunzioni, non ne troviamo nemmeno una”

ALESSANDRO RIELLO AERMEC

Lettere anonime, veleni, scandali veri o presunti, ma che finiscono sulle pagine dei quotidiani. E’ pesante il clima alla vigilia della corsa per il nuovo presidente di Confindustria. Tra gli imprenditori serpeggia un disagio sempre più forte, anche tra coloro che sono stati colonne storiche del sistema associativo. Come Alessandro Riello, già presidente dei giovani confindustriali negli anni d’oro, poi a capo di  varie strutture territoriali. Oggi parla da semplice associato, come industriale del Triveneto, patron della sua Aermec, e solo a sentire la parola Confindustria si dichiara subito “demoralizzato”.

“Lo dico sinceramente: non mi riconosco più in questa Confindustria. Noi, che tuonavamo contro la cattiva politica, oggi abbiamo assunto la postura, lo stile, della peggiore politica. L’associazione sta precipitando in un baratro, e mi chiedo che immagine diamo all’esterno, che forza di rappresentanza possiamo avere, in queste condizioni. Io stesso medito se valga la pena di restare associato”.

Parole gravi, specie dette da chi come lei della Confindustria è stato a lungo un esponente di peso.

Ma guardi che non è solo un mio stato d’animo personale: il popolo degli imprenditori, di cui faccio parte, si sente sempre più disorientato, non rappresentato. Quando dobbiamo affrontare i mercati, le sfide quotidiane di ogni impresa, chi ci rappresenta? Questa Confindustria qui? E nei confronti dei governi, delle istituzioni, che peso può avere una associazione ridotta in queste condizioni? Per questo molti sono usciti, e molti hanno sempre più la tentazione di farlo, come anche io.

Ma a cosa attribuisce questo declino dell’associazione, che al di là della questione contingente della successione a Bonomi e delle polemiche che si tira dietro, certo non è iniziato oggi?

Penso che si siano commessi in passato due errori. Il primo, quando si decise di aprire le porte alle grandi aziende pubbliche, privilegiando la massa di contributi che avrebbero portato all’associazione, e trascurando il fatto che proprio in virtu’ del forte apporto economico avrebbero avuto alla fine un peso maggiore delle aziende private, introducendo in associazione anche logiche diverse rispetto alle  logiche che appartengono alle aziende private. Confindustria, lo ricordo, nasce come rappresentanza delle industrie private, e tale forse avrebbe dovuto restare.

E il secondo errore?

Il secondo errore, più recente, è stato quello di aprire all’associazione di una miriade di imprese che di industriale non avevano nulla, con poco o niente manifatturiero e con pochissimi dipendenti. Aziende che erano sostanzialmente fornitrici di servizi, entrate in associazione più che altro per cercarsi nuovi clienti. Anche in questo caso, l’altra caratteristica storica di Confindustria, cioè di avere dentro il lavoro, le persone, è stata snaturata. In due passaggi, insomma, è stata stravolta la vera essenza dell’associazione.

E adesso come se ne esce? La successione a Bonomi sembra sia partita col piede sbagliato, ancora non è iniziata e già girano veleni.

Non entro nel merito delle vicende, ma le dico una cosa: dei quattro nomi che si sono presentati come candidati ufficiali ne vedo soltanto uno in grado di rifondare daccapo Confindustria, restituendole ruolo e peso, ed è Edoardo Garrone.

Lo dice forse perché è stato un suo collega alla presidenza dei Giovani, quando i Giovani ancora contavano?

Ovviamente l’ho conosciuto bene perché, si, è stato anche lui, come me, presidente dei Giovani, quando i Giovani rappresentavano l’anima innovativa, lo stimolo, per tutto il sistema confindustriale. Garrone fu all’epoca un ottimo presidente, dimostrando capacità, pacatezza e buon senso. Qualità che poi ha confermato negli anni, in ogni ruolo che ha ricoperto. Oggi è un signor imprenditore, che ha a cuore il nostro paese, e che conosce il sistema associativo come le sue tasche.

È questo che occorre? Qualcuno che conosca bene il sistema per rivoltarlo?

In Confindustria occorre entrare con l’aratro e rovesciare le zolle, altrimenti è destinata alla scomparsa. Va smontata e rimontata, ma per farlo, serve appunto qualcuno che la conosca benissimo, che vi abbia fatto una lunga gavetta, esattamente come Garrone, e che sappia passo passo riportarla ad avere il peso che merita. Altrimenti, come le ho detto, è finita.

Nunzia Penelope

Nunzia Penelope

Nunzia Penelope

Vicedirettrice de Il Diario del lavoro

In evidenza

Fmi, economia italiana in crescita per il 2018, +1,5%

Emergenza salari, il Rapporto della Fdv – Cgil: in tre anni 6.400 euro in meno, un ‘’taglio” sulle buste paga da duemila euro l’anno

5 Dicembre 2025
Ikea, sindacati: adesione massiccia alla giornata di sciopero, i lavoratori non arretrano

Ikea, sindacati: adesione massiccia alla giornata di sciopero, i lavoratori non arretrano

5 Dicembre 2025
Ilva, Fiom: da Arcelor Mittal ok ad accordo di programma su Genova

Ex Ilva, impegno del commissario per la ripartenza della linea dello zincato a Genova. Operai in festa. Fiom: buone notizie, ma i problemi non finiscono

5 Dicembre 2025
L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

Economia, Istat: Pil in crescita +0,5% nel 2025, sale a +0,8% nel 2026. Disoccupazione stabile, ma a settembre retribuzioni -8,8% rispetto al 2021

5 Dicembre 2025
Federmeccanica: la ripresa c’è, ma è ancora troppo lenta

Censis: l’industria va a rotoli, ma le aziende di armamenti vivono un vero boom

5 Dicembre 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi