In un’intervista al quotidiano Il Sole 24 ore, il presidente dell’Inps, Tito Boeri afferma che con il blocco dell’adeguamento alla speranza di vita ci sarebbero subito 200 mila pensionamenti all’anno, paventando così un forte aumento della spesa previdenziale da qui al 2035.
Secondo Boeri, il blocco favorirebbe solo gli over 65 penalizzando i giovani, scontrandosi con l’opposizione del presidente della Commissione lavoro della Camera, Cesare Damiano, e del presidente della Commissione lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, che insistono con la proposta di bloccare l’aumento dell’età pensionabile proprio a favore dei giovani: se si continuano infatti a bloccare al lavoro i lavoratori più anziani ci sarà sempre meno spazio per l’ingresso dei giovani.