Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 19 marzo 2021, alle ore 18.30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 19.45.
Ne dà notizia il comunicato ufficiale del Governo, ricordando che il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell`economia e delle finanze Daniele Franco e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, ha approvato un decreto-legge (c.d. “Sostegni”, ndr) che introduce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all`emergenza da COVID-19.
Il decreto interviene, con uno stanziamento di circa 32 miliardi di euro, pari all`entità massima dello scostamento di bilancio già autorizzato dal Parlamento, al fine di potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 e di contenere l`impatto sociale ed economico delle misure di prevenzione adottate. L`obiettivo è quello di assicurare un sistema rinnovato e potenziato di sostegni, calibrato secondo la tempestività e l`intensità di protezione che ciascun soggetto richiede.
Gli interventi previsti si articolano in 5 ambiti principali:
sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore; lavoro e contrasto alla povertà; salute e sicurezza; sostegno agli enti territoriali; ulteriori interventi settoriali.
1) Sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore
Si prevede un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d`impresa, arte o professione, nonché per gli enti non commerciali e del terzo settore, senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate. Per tali interventi, lo stanziamento complessivo ammonta a oltre 11 miliardi di euro.
Potranno presentare richiesta per questi sostegni i soggetti che abbiano subito perdite di fatturato, tra il 2019 e il 2020, pari ad almeno il 30 per cento, calcolato sul valore medio mensile. Il nuovo meccanismo ammette le imprese con ricavi fino a 10 milioni di euro, a fronte del precedente limite di 5 milioni di euro.
L`importo del contributo a fondo perduto sarà determinato in percentuale rispetto alla differenza di fatturato rilevata, come segue:
60 per cento per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a 100mila euro; 50 per cento per i soggetti con ricavi o compensi da 100 mila a 400mila euro; 40 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 400mila euro e fino a 1 milione di euro; 30 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro; 20 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 5 milioni e fino a 10 milioni di euro.
In ogni caso, tale importo non potrà essere inferiore a 1.000 curo per le persone fisiche e a 2.000 euro per gli altri soggetti e non potrà essere superiore a 150mila euro.
Il contributo potrà essere erogato tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente intestato al beneficiario o come credito d’imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione.
Per il sostegno alle attività d`impresa di specifici settori, sono inoltre previsti:
un Fondo per il turismo invernale; l`aumento da 1 a 2,5 miliardi dello stanziamento per il Fondo per l`esonero dai contributi previdenziali per autonomi e professionisti; la proroga del periodo di sospensione delle attività dell’agente della riscossione fino al 30 aprile 2021.
Per il sostegno alle imprese, è inoltre previsto un intervento diretto a ridurre i costi delle bollette elettriche.
2) Lavoro e contrasto alla povertà
In tale ambito, il decreto prevede:
la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021; la proroga della Cassa integrazione guadagni il rifinanziamento, per 400 milioni di euro, del Fondo sociale per occupazione e formazione; una indennità di 2.400 euro per i lavoratori stagionali e a tempo determinato e di importo variabile tra i 1.200 e i 3.600 euro per i lavoratori sportivi; il rifinanziamento nella misura di 1 miliardo di euro, del fondo per il Reddito di Cittadinanza, al fine di tenere conto dell`aumento delle domande; il rinnovo, per ulteriori tre mensilità, del Reddito di emergenza e l`ampliamento della platea dei potenziali beneficiari; l`incremento di 100 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore; la proroga degli interventi per i lavoratori in condizioni di fragilità.
3) Salute e sicurezza
Per quanto riguarda la salute e la sicurezza, il testo prevede:
un ulteriore finanziamento di 2,1 miliardi per l`acquisto di vaccini e di 700 milioni per l`acquisto di altri farmaci anti-COVID; la possibilità che aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale ricorrano allo svolgimento di prestazioni aggiuntive da parte di medici, infermieri e assistenti sanitari dipendenti, anche in deroga ai limiti vigenti in materia di spesa per il personale; il coinvolgimento delle farmacie nella campagna vaccinale; un sostegno al personale medico e sanitario, compreso quello militare; la proroga al 31 maggio 2021 della possibilità di usufruire di strutture alberghiere o ricettive per ospitarvi persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario o in permanenza domiciliare, laddove tali misure non possano essere attuate presso il domicilio della persona interessata.
4) Enti territoriali
Per gli enti locali e territoriali è previsto un sostegno per la flessione del gettito dovuta alla pandemia, pari a circa 1 miliardo di euro per Comuni e città metropolitane sul 2021. Per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome si prevede un intervento da 260 milioni e 1 miliardo per le Regioni a statuto ordinario per il rimborso delle spese sanitarie sostenute nell`anno 2020.
5) Interventi settoriali
Tra gli altri interventi settoriali, sono previsti:
un sostegno alle attività didattiche a distanza o integrate; il rifinanziamento dei fondi previsti dalla legislazione in vigore per cultura, spettacolo, cinema e audiovisivo; il rifinanziamento dei fondi per la funzionalità delle forze di polizia e delle forze armate; un sostegno dedicato alle imprese del settore fieristico; un fondo da 200 milioni di euro per il sostegno allo sviluppo e alla produzione di nuovi farmaci e vaccini per fronteggiare le patologie infettive in ambito nazionale; un fondo da 200 milioni di euro, presso il Ministero dello sviluppo economico, per il sostegno alle grandi imprese in crisi a causa della pandemia, con l`esclusione di quelle del settore bancario e assicurativo; l`istituzione, presso il Ministero dell`economia e delle finanze, di un Fondo da 200 milioni di euro per l`anno 2021, da ripartire tra Regioni e Province autonome sulla base della proposta dagli stessi enti, da destinare al sostegno delle categorie economiche particolarmente colpite, incluse le attività commerciale o di ristorazione operanti nei centri storici e le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati; l`ulteriore finanziamento, del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell`acquacoltura, istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
E.G.