1ª (Affari Costituzionali)
11ª (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale)
Uffici di Presidenza integrati dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari
Riunione n. 1
GIOVEDÌ 29 APRILE 2021
Presidenza del Presidente della 1ª Commissione
PARRINI
Orario: dalle ore 12,35 alle ore 12,45
PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI
242ª Seduta
Presidenza della Presidente
La seduta inizia alle ore 8,35.
IN SEDE CONSULTIVA
(2167) Conversione in legge del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, recante misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici
(Parere alla 1a Commissione. Seguito e conclusione dell’esame. Parere favorevole con osservazioni)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta di ieri.
Il relatore SERAFINI (FIBP-UDC) presenta uno schema di parere favorevole con osservazioni, il cui testo è pubblicato in allegato.
Intervenendo per dichiarazione favorevole a nome del Gruppo, il senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) manifesta soddisfazione riguardo l’operato del relatore, il quale ha saputo esprimere efficacemente la convergenza delle forze di maggioranza.
Verificata la presenza del numero legale per deliberare, lo schema di parere è infine posto in votazione.
La Commissione approva.
ESAME DI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI DELL’UNIONE EUROPEA
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi (n. COM(2021) 93 definitivo)
(Seguito dell’esame, ai sensi dell’articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del progetto di atto legislativo dell’Unione europea, e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta di ieri.
La presidente MATRISCIANO rammenta il termine per segnalare i soggetti da audire, posto, come già convenuto dalla Commissione, alle ore 19 di oggi.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 8,45.
PARERE APPROVATO DALLA COMISSIONE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2167
L’11a Commissione permanente, esaminato, per quanto di competenza, il decreto-legge in titolo, preso atto delle limitazioni alla punibilità disposte dall’articolo 3 relativamente alle conseguenze delle somministrazioni dei vaccini contro il virus SARS-CoV-2 operate nel corso della campagna vaccinale;
considerate le disposizioni relative all’obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario recate dall’articolo 4;
rilevata la misura di proroga della disciplina transitoria e speciale relativa alle assunzioni a tempo indeterminato nelle amministrazioni pubbliche di lavoratori socialmente utili o impegnati in attività di pubblica utilità di cui all’articolo 8;
tenuto conto della nuova procedura semplificata, a regime, per lo svolgimento dei concorsi per il reclutamento del personale delle amministrazioni pubbliche introdotta dall’articolo 10;
rilevato che lo stesso articolo 10, al comma 9, consente dal 3 maggio 2021 lo svolgimento delle prove selettive in presenza dei concorsi pubblici per il reclutamento di personale, nel rispetto di linee guida validate dal Comitato tecnico-scientifico, esprime parere favorevole con le seguenti osservazioni.
Si segnala in primo luogo, ai fini della tutela dei lavoratori che esercitano professioni sanitarie e degli operatori di interesse sanitario, l’opportunità di prevedere che gli stessi, qualora non abbiano effettuato la vaccinazione, siano adibiti a mansioni non implicanti contatti interpersonali e, in ogni caso, prive di rischi di diffusione del contagio, senza possibilità di sospensione dell’attività lavorativa e, comunque, dell’erogazione della retribuzione e della progressione di carriera.
Riguardo alle misure per lo svolgimento dei concorsi pubblici, si osserva la necessità di procedere tempestivamente all’espletamento delle procedure in corso di svolgimento e di quelle i cui bandi sono già stati pubblicati, al fine di consentire la copertura in tempi rapidi delle posizioni vacanti e l’immissione in ruolo dei candidati meritevoli.
Relativamente all’articolo 10:
– in riferimento al comma 1, lettera c), si rileva l’opportunità di specificare quale sia la fase concorsuale prima della quale si espleta la valutazione dei titoli ivi prevista;
– per quanto concerne il comma 4, si invita a valutare l’opportunità di prevedere che la prova concorsuale scritta ivi prevista sia espletata mediante quesiti a risposta aperta in luogo dei quesiti a risposta multipla.
241ª Seduta
Presidenza della Presidente
La seduta inizia alle ore 14,10.
IN SEDE CONSULTIVA
(2167) Conversione in legge del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, recante misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici
(Parere alla 1a Commissione. Seguito dell’esame e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 21 aprile.
La presidente MATRISCIANO, rilevato che nessuno chiede di intervenire in sede di discussione generale, ricorda che nella precedente seduta la Commissione ha convenuto di fissare alle ore 16 di oggi il termine entro il quale trasmettere al relatore eventuali proposte relative alla redazione dello schema di parere
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
(2169) Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2019-2020, approvato dalla Camera dei deputati
(Relazione alla 14a Commissione. Seguito e conclusione dell’esame. Relazione favorevole)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 21 aprile.
Il relatore CARBONE (IV-PSI), in riferimento alla questione posta nella scorsa seduta dalla senatrice Drago in merito alla compatibilità delle previsioni sulle prestazioni familiari di cui all’articolo 2 con la legge n. 46 del 2021, specifica che l’attuazione dei principi in materia di assegno unico e universale da questa recati è demandata ai successivi decreti legislativi. Formula quindi una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge in esame (il cui testo è pubblicato in allegato).
Il senatore FLORIS (FIBP-UDC) interviene per dichiarazione di voto favorevole a nome del proprio Gruppo sulla proposta del relatore, notando in modo particolare l’utilità del disegno di legge in esame a fini di tutela rispetto alle procedure di infrazione.
Verificata la presenza del prescritto numero legale, la proposta di relazione è infine posta ai voti, risultando approvata.
ESAME DI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI DELL’UNIONE EUROPEA
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi (n. COM(2021) 93 definitivo)
(Seguito dell’esame, ai sensi dell’articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del progetto di atto legislativo dell’Unione europea, e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 13 aprile.
Il relatore LAFORGIA (Misto-LeU) ritiene che la rilevanza della proposta di direttiva in esame renda opportuno procedere a un breve ciclo di audizioni, che consenta alla Commissione di giovarsi dell’apporto di soggetti adeguatamente qualificati.
La presidente MATRISCIANO condivide la proposta del relatore. Propone pertanto di fissare alle ore 19 di domani il termine entro il quale trasmettere le proposte circa i soggetti da audire.
La Commissione conviene.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 14,25.
RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2169
La 11a Commissione del Senato, in sede d’esame del disegno di legge sull’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2019-2020, esprime, per quanto di competenza, una relazione favorevole.
7ª (Istruzione pubblica, beni culturali)
11ª (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale)
MARTEDÌ 27 APRILE 2021
2ª Seduta
Presidenza del Presidente della 7ª Commissione
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Tiziana Nisini.
La seduta inizia alle ore 12,10.
IN SEDE REDIGENTE
(2039) VERDUCCI ed altri. – Statuto sociale dei lavori nel settore creativo, dello spettacolo e delle arti performative
(2090) Lucia BORGONZONI. – Disposizioni in favore delle attrici e degli attori professionisti e delle produzioni teatrali, nonché istituzione del liceo delle arti e dei mestieri dello spettacolo
(2127) NENCINI ed altri. – Disposizioni sul riconoscimento della figura professionale dell’artista e sul settore creativo
(Discussione congiunta e rinvio)
Introduce i lavori il presidente della 7a Commissione NENCINI, che sottolinea l’importanza delle materie oggetto dei tre disegni di legge all’ordine del giorno e che ricorda l’ampia attività conoscitiva svolta dalla 7a Commissione nell’ambito di diverse procedure, nonché dall’altro ramo del Parlamento.
Il relatore per la 7a Commissione, senatore RAMPI (PD), nel sottolineare l’importanza dei provvedimenti in discussione, si sofferma sulla necessità di disciplinare la figura dell’artista, non solo per la sua funzione pubblica e sociale, ma anche per garantire il dovuto riconoscimento dal punto di vista lavoristico. La crisi pandemica ha fatto emergere le debolezze che già connotavano il settore, caratterizzato da precarietà e discontinuità dell’attività lavorativa, che comportano spesso uno spreco di talenti. Rimarca l’importanza dell’avvio della discussione da parte delle Commissioni riunite e della designazione come correlatrice della senatrice Catalfo, che ha ricoperto il ruolo di Ministro del lavoro e delle politiche sociali, auspicando un esito celere dell’iter. Suggerisce sin d’ora la possibilità di elaborare un testo unificato dei disegni di legge.
La senatrice CATALFO (M5S), relatrice per l’11a Commissione, pone in evidenza l’importanza del tema oggetto dei disegni di legge in esame, facendo particolare riferimento alle fragilità amplificate dall’emergenza sanitaria. Nota infatti che, in assenza di specifiche tutele legislative, il settore delle arti e dello spettacolo risulta uno dei più penalizzati nell’attuale contesto. Prospetta quindi l’opportunità di svolgere audizioni mirate con riguardo agli aspetti della tutela dei lavoratori, al fine in particolare di pervenire alla redazione di un testo unificato dei disegni di legge. D’intesa con il relatore per la 7a Commissione, mette infine a disposizione delle Commissioni riunite una nota di sintesi sui punti principali dei disegni di legge in titolo.
Il presidente delle Commissioni riunite NENCINI dichiara aperta la discussione generale.
Il senatore CANGINI (FIBP-UDC), associandosi alle valutazioni dei relatori sulla necessità di migliorare le condizioni lavorative degli artisti, si sofferma sull’importanza della funzione pubblica e sociale della cultura, del settore creativo e dello spettacolo nel Paese. Concorda con i relatori sull’opportunità di predisporre un testo unificato per le iniziative in titolo.
La senatrice SAPONARA (L-SP-PSd’Az), dopo aver ricordato le numerose audizioni svolte dalla 7a Commissione, che hanno coinvolto nei mesi scorsi diverse articolazioni del settore artistico e culturale, giudica i provvedimenti in esame, che si integrano tra loro, una preziosa opportunità per definire una riforma fondamentale che consentirà di valorizzare tutto il comparto creativo e dello spettacolo. Suggerisce di programmare audizioni di attori e di operatori del settore.
La senatrice MONTEVECCHI (M5S) ritiene che il riconoscimento della funzione pubblica dello spettacolo e del settore creativo non possa prescindere dal riconoscimento dei diritti assistenziali e previdenziali e dalle necessarie tutele. Dopo aver ricordato come il Codice dello spettacolo dal vivo approvato nel 2017 non abbia regolato questa materia, dichiara di ritenere indispensabile definire una normativa organica dei lavoratori del settore, connotato in Italia da altissime professionalità e da gravi fragilità.
Dopo aver osservato la rilevanza a livello collettivo della tutela della salute individuale, il senatore LAUS (PD) esprime il favore del proprio Gruppo rispetto a un intervento legislativo.
Il senatore FLORIS (FIBP-UDC) si associa a quanto espresso dal senatore Cangini ed esprime condivisione riguardo le finalità dei disegni di legge in esame. Auspica pertanto che in tempi brevi, e dopo gli opportuni approfondimenti, venga predisposto un testo unificato.
La senatrice DRAGO (FdI) riconosce l’insufficienza delle tutele di cui possono attualmente fruire i lavoratori dei settori dello spettacolo e delle arti. Segnala inoltre la necessità di una valorizzazione della funzione terapeutica delle attività teatrali.
La senatrice DE LUCIA (M5S) sottolinea come per la prima volta si affronti la definizione di una disciplina del settore creativo in tutte le sue articolazioni e ribadisce l’importanza di inquadrare il lavoro artistico all’interno di una cornice lavoristica.
Il senatore VERDUCCI (PD), nel rimarcare l’importanza dei provvedimenti in discussione, si sofferma sull’esigenza assai avvertita di una riforma strutturale e radicale del settore artistico che, anche a causa delle fragilità, delle disparità e delle molte questioni irrisolte già esistenti, ha subito forse i maggiori contraccolpi della crisi economica e sociale conseguente alla pandemia, per lenire i quali non sono sufficienti le misure di sostegno. Lamenta il vuoto normativo che caratterizza i lavoratori nel settore creativo, dello spettacolo e delle arti performative, culla di sempre nuove professioni, ai quali occorre garantire le medesime tutele previdenziali e assistenziali assicurate agli altri lavoratori. Suggerisce la possibilità di prevedere, tra l’altro, una indennità di discontinuità, legata alla preparazione della performance artistica. Conclude ricordando i contenuti di una audizione informale del presidente dell’INPS svolta dalla Commissione 7a.
Il PRESIDENTE sottopone quindi alle Commissioni riunite la proposta di svolgere un breve ciclo di audizioni informali entro un ristretto orizzonte temporale, prediligendo un approfondimento degli aspetti lavoristici. Propone di fissare alle ore 10 di domani 28 aprile il termine per la presentazione di proposte di audizione.
Le Commissioni riunite convengono.
Il PRESIDENTE comunica inoltre che le documentazioni acquisite nel corso di tali audizioni, al pari di quelle che dovessero essere comunque trasmesse, saranno rese disponibili per la pubblica consultazione nella pagina web delle Commissioni.
Le Commissioni riunite prendono atto.
Il relatore per la 7a Commissione, senatore RAMPI (PD), nell’unirsi all’invito formulato dal Presidente di limitare le richieste di audizioni, osserva che spazi di confronto, anche documentali, potranno comunque essere recuperati quando sarà elaborato – come auspica – un testo unificato.
La relatrice per l’11a Commissione CATALFO (M5S) ribadisce l’opportunità di audizioni specifiche riguardo i profili lavoristici, nonché la finalità di predisporre una proposta di testo unificato da sottoporre alle Commissioni riunite.
Il seguito della discussione congiunta è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 12,50.