“Dalla lettura della Nota di Aggiornamento al Def emerge che nessuna risorsa è stata individuata da questo governo per i rinnovi dei contratti del pubblico impiego che scadranno il 31 dicembre”. E’ quanto affermano Massimo Battaglia e Pino Carbone, segretari generali, rispettivamente, di Confsal-UNSA e di FIALS-Confsal, che aggiungono: “inoltre sono previsti ulteriori tagli ai Ministeri e revisioni di spesa per una cifra pari allo 0,2% del PIL, cioè per 3,5 miliardi di euro”.
“Con questa manovra economica, il governo mortifica i lavoratori pubblici e pregiudica ancor di più il funzionamento della pubblica amministrazione, già gravata negli ultimi 10 anni da pesantissimi tagli di risorse”, dichiarano i due segretari generali. Come se tutto ciò non bastasse» prosegue Battaglia “nel Documento sono previste riduzione per le detrazioni fiscali, che produrranno un ulteriore impoverimento per i lavoratori”.