La produzione industriale a ottobre, secondo il Centro studi di Confindustria, registra un aumento dello 0,7% su settembre, quando si era avuto un calo dello 0,5% su agosto (dati CsC destagionalizzati). La variazione di settembre é stata rivista moderatamente al rialzo rispetto all’indicazione preliminare (-0,7%) in base ai consuntivi comunicati dalle imprese. Rispetto al picco pre-crisi (aprile 2008) il livello di attività rimane inferiore del 16,2%, avendo recuperato il 12,8% dai minimi di marzo 2009.
La produzione media giornaliera, spiega una nota, é aumentata in ottobre del 7,1% sullo stesso mese del 2009. In settembre la variazione tendenziale era stata identica. I nuovi ordini in volume acquisiti dalle aziende industriali sono cresciuti in ottobre del 2,6% su settembre (dati destagionalizzati), quando erano aumentati del 2,3% su agosto. Sui dodici mesi la variazione é stata rispettivamente del 4,5% e del 7,5%. Nel terzo trimestre l’attività industriale é stimata dal CsC in aumento del 2,0% congiunturale, dopo il 2,2% del secondo. Per il quarto trimestre la crescita acquisita é dello 0,9%. I dati qualitativi tornano a migliorare in ottobre, indicando una sostanziale tenuta della ripresa: salgono, seppur di poco, le attese di produzione rilevate dall’Isae presso le imprese manifatturiere ed é nettamente più favorevole rispetto a settembre il giudizio sugli ordini, soprattutto quelli esteri (saldo a -23 da -27). La ricostituzione delle scorte, i cui livelli sono particolarmente bassi nel giudizio delle imprese, continuerà a dare un contributo positivo. Il progresso della fiducia é comune all’intera Eurozona, seppure meno intenso in Italia. (FRN)