• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
sabato, 15 Novembre 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Situazione economica peggiorata per quasi il 59% delle famiglie

    Welfare o tasse, la differenza tra destra e sinistra

    La mandrakata di Meloni per vincere le elezioni nel 2027

    La mandrakata di Meloni per vincere le elezioni nel 2027

    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Irpef e fiscal drag, il gioco delle tre carte della manovra

    Quattro osservazioni critiche a proposito di Giorgia Meloni

    Giustizia, Meloni: creare un solco dalla riforma per salvare la pelle

    Istat, nel 2016 il reddito medio delle famiglie cresce del 2%

    La cessione del credito retributivo per il versamento delle quote sindacali è legittima anche dopo il referendum abrogativo

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Fiscal drag, la truffa della politica sociale targata Meloni-Salvini

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Natale Di Cola è il nuovo segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio

    Lo sciopero generale, l’energia delle piazze, le proposte per la Capitale: intervista con Natale Di Cola, segretario generale della Cgil di Roma e Lazio

    Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

    Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

    Scuola, nuovo anno, vecchi problemi: mancano docenti, assunzioni bloccate e stipendi bassi. Parla Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola, che tuttavia afferma: con Valditara c’è dialogo

    Barbacci (Cisl Scuola), Pnrr un’opportunità non sfruttata appieno. Nella manovra manca un impegno organico per il mondo dell’istruzione

    Ilva, al via incontro al ministero

    Ex Ilva, una sola certezza, cresce la cassa integrazione

    Giornalismo, Fnsi proclama lo sciopero per il rinnovo del contratto

    Giornalismo, Fnsi proclama lo sciopero per il rinnovo del contratto

    La battaglia di Roma

    2026 ritorno alla normalità. Le proposte della Cgil di Roma e Lazio per incrementare i salari, ampliare il welfare pubblico e andare verso un fisco più equo

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Contratto metalmeccanici, rotte le trattative: i sindacati annunciano sciopero. Federmeccanica offre 173 euro di aumento contro una richiesta di 280

    Contratto metalmeccanici, trattativa a rilento: tre nuovi appuntamenti il 19, 20 e 21 novembre

    La lettera dei sindacati istruzione e ricerca ai gruppi parlamentari per le modifiche alla manovra di bilancio

    I dati Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import – Settembre 2025

    Il documento della Cgil Roma e Lazio “Ritorno alla normalità”

    I testi dell’accordo per il rinnovo del contratto Telecomunicazioni

    I dati Istat sulla produzione industriale – Settembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Situazione economica peggiorata per quasi il 59% delle famiglie

    Welfare o tasse, la differenza tra destra e sinistra

    La mandrakata di Meloni per vincere le elezioni nel 2027

    La mandrakata di Meloni per vincere le elezioni nel 2027

    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Irpef e fiscal drag, il gioco delle tre carte della manovra

    Quattro osservazioni critiche a proposito di Giorgia Meloni

    Giustizia, Meloni: creare un solco dalla riforma per salvare la pelle

    Istat, nel 2016 il reddito medio delle famiglie cresce del 2%

    La cessione del credito retributivo per il versamento delle quote sindacali è legittima anche dopo il referendum abrogativo

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Fiscal drag, la truffa della politica sociale targata Meloni-Salvini

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Natale Di Cola è il nuovo segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio

    Lo sciopero generale, l’energia delle piazze, le proposte per la Capitale: intervista con Natale Di Cola, segretario generale della Cgil di Roma e Lazio

    Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

    Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

    Scuola, nuovo anno, vecchi problemi: mancano docenti, assunzioni bloccate e stipendi bassi. Parla Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola, che tuttavia afferma: con Valditara c’è dialogo

    Barbacci (Cisl Scuola), Pnrr un’opportunità non sfruttata appieno. Nella manovra manca un impegno organico per il mondo dell’istruzione

    Ilva, al via incontro al ministero

    Ex Ilva, una sola certezza, cresce la cassa integrazione

    Giornalismo, Fnsi proclama lo sciopero per il rinnovo del contratto

    Giornalismo, Fnsi proclama lo sciopero per il rinnovo del contratto

    La battaglia di Roma

    2026 ritorno alla normalità. Le proposte della Cgil di Roma e Lazio per incrementare i salari, ampliare il welfare pubblico e andare verso un fisco più equo

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Contratto metalmeccanici, rotte le trattative: i sindacati annunciano sciopero. Federmeccanica offre 173 euro di aumento contro una richiesta di 280

    Contratto metalmeccanici, trattativa a rilento: tre nuovi appuntamenti il 19, 20 e 21 novembre

    La lettera dei sindacati istruzione e ricerca ai gruppi parlamentari per le modifiche alla manovra di bilancio

    I dati Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import – Settembre 2025

    Il documento della Cgil Roma e Lazio “Ritorno alla normalità”

    I testi dell’accordo per il rinnovo del contratto Telecomunicazioni

    I dati Istat sulla produzione industriale – Settembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Blog - Disuguaglianze, salari e crescita

Disuguaglianze, salari e crescita

di Riccardo Sanna
25 Settembre 2017
in Blog
Disuguaglianze, salari e crescita

Dopo oltre 30 anni di dominio del pensiero liberista, il dibattito accademico è tornato a dubitare del trade off fra equità e crescita. Diversi successi editoriali – tra cui spiccano quelli di Stiglitz, Piketty e Atkinson – e numerose evidenze empiriche – anche a firma FMI e OCSE – hanno riportato alla luce la discussione sugli effetti delle disuguaglianze sulla crescita potenziale e sulla stessa stabilità del capitalismo. Per fortuna, anche una parte del dibattito politico inizia a considerare gli indici di disuguaglianza, soprattutto nella distribuzione del reddito, come “termometro” dell’economia.

Lo scorso 21 settembre, alla Camera le associazioni NENS e Etica ed economia – rispettivamente nella persona del Prof. Maurizio Franzini e dell’ex-Ministro Vincenzo Visco – hanno presentato un Manifesto contro la disuguaglianza, chiedendo al Presidente Romano Prodi di svolgere il ruolo di commentatore, oltre che alle diverse forze politiche e sindacali presenti. Tra le motivazioni illustrate a sostegno del Manifesto, emerge il dato sulla progressiva compressione della quota del lavoro sul PIL registrato in tutte le economie avanzate e, in particolare, in Italia: “negli ultimi 30 anni si è verificato un enorme spostamento di reddito dai salari ai profitti e alle rendite (un tempo si sarebbe detto dal lavoro al capitale), intorno ai 15 punti di PIL; all’interno dei redditi di lavoro, lo spostamento è stato dalle classi medie, dagli operari e dagli impiegati verso i dirigenti, i manager e i professionisti; i rentiers hanno visto migliorare dovunque la loro posizione”. In tale contesto, la piena occupazione ha smesso di essere un obiettivo della politica economica e la disoccupazione è diventata un problema sempre più difficile da gestire, anche per la debolezza della dinamica degli investimenti, pubblici a causa dell’austerità e privati per i vuoti di domanda (e le conseguenti aspettative). Insomma, l’analisi alla base del Manifesto sottolinea come crisi e recessioni riversino i loro effetti negativi soprattutto sui lavoratori, sulle classi medie e sui giovani, e nella “coda” inferiore della distribuzione dei redditi la diseguaglianza si trasformi in povertà.

Ora, gli autori propongono 28 misure e riforme (dalle politiche macroeconomiche, istituzionali e industriali a quelle fiscali, del welfare e dell’istruzione, passando per le politiche retributive e di governance delle imprese) utili a contrastare l’aumento delle disuguaglianze e renderle sostenibili, cioè a riportare la “febbre” a un livello socialmente tollerabile e magari anche economicamente positivo, “come quella che hanno i bambini quando crescono” (cit. Franzini). Tra i provvedimenti che vanno sotto il titolo di “Riforma delle istituzioni economiche e interventi sul contesto”, al terzo posto, si suggerisce di “introdurre una normativa sui sindacati che ne riconosca il ruolo fondamentale, ne rafforzi la posizione e ne definisca i ruoli all’interno di regole sulla rappresentanza atte a favorire una più equa distribuzione del potere anche nella gestione delle imprese”. Più che condivisibile.

Per assumere la riduzione della disuguaglianza come obiettivo politico, a partire dall’equa distribuzione del reddito da mercato tra capitale e lavoro, occorre innanzitutto consapevolezza e  volontà dei governi. Negli ultimi DEF – compresa la Nota di aggiornamento uscita il 23 settembre dal Consiglio dei Ministri – si programma un incremento della produttività maggiore dei salari e, addirittura, una flessione dei salari reali (mediamente -0,2 punti percentuali ogni anno dal 2009 e -0,6 punti da 2017 al 2020 secondo la Nota di aggiornamento del DEF 2017) che, per ragioni matematiche, in assenza di importanti incrementi dell’occupazione, comportano anche un’ulteriore compressione della quota del lavoro (mediamente un punto ogni anno nel prossimo triennio). Eppure, appare ormai chiaro – anche alla BCE – che per scongiurare la deflazione bisognerebbe aumentare i salari, finanche a tornare a parlare di inflazione programmata. Altrettanto evidente ormai anche la necessità di sostenere la domanda attraverso gli investimenti capaci di creare occupazione, anche per riqualificare l’offerta produttiva e diffondere l’innovazione. Il rafforzamento del sindacato e, in generale, dei diritti di tutti i lavoratori, di vecchia e nuova generazione, potrebbe rappresentare una precondizione per riequilibrare i rapporti di forza. Tuttavia, ammesso che ciò diventi un obiettivo di questo o il prossimo governo, in assenza di un sistema di relazioni industriali votato a una crescita diffusa, bilanciata e sostenibile, una normativa che irrobustisca il ruolo dei sindacati potrebbe non bastare, se la cosiddetta copertura contrattuale non viene garantita a tutti i lavoratori anche attraverso un modello contrattuale multilivello.

Come afferma Gaetano Sateriale, per una nuova politica salariale non basta scommettere solo sulla contrattazione aziendale che, anche con i benefici della detassazione della produttività e del welfare contrattuale, non può arrivare oltre il 30% dei lavoratori. Nella migliore delle ipotesi, resterebbero scoperti proprio tutte le imprese  e i lavoratori a cui occorre più ambizioni di aumentare e redistribuire il valore aggiunto: piccole e piccolissime imprese, settori a medio-bassa intensità tecnologica e della conoscenza, comparti più esposti alla concorrenza internazionale, insediamenti del Mezzogiorno, ecc. La soluzione ha due dimensioni: orizzontale, programmando obiettivi di valore aggiunto e occupazione (implicitamente, così, anche di produttività) di settore a cui le imprese in cui si svolge contrattazione aziendale possono agganciarsi o, nel caso contrario, adeguarsi, aumentando i salari con gli obiettivi minimi di produttività; verticale, progettando linee di sviluppo locale e orientando di conseguenza gli investimenti, l’innovazione e l’occupazione necessari ai traguardi di crescita territoriale.

Attachments

  • jpg
Riccardo Sanna

Riccardo Sanna

Chief Economist Cgil

Ultimi articoli

No alle ”fruste”, per aumentare i salari la vera sfida è la contrattazione territoriale

di Marco Bentivogli

Il leader della Fim Cisl, Marco Bentivogli, interviene nella discussione avviata dal Diario del Lavoro sulla necessità di una nuova politica salariale. Per Bentivogli, la sfida passa, piuttosto, per una nuova contrattazione territoriale

Petteni, la contrattazione deve saper riconoscere e pagare meglio il valore del lavoro

di Gigi Petteni

Nel dibattito avviato dal Diario del Lavoro interviene il segretario Cisl Gigi Petteni, che afferma: “il futuro dei salari non può ruotare solo da un lato all’adeguamento all’inflazione dei minimi nazionali e dall’altro ai soli premi di risultato interamente variabili. Dobbiamo indirizzare la contrattazione a riconoscere e pagare meglio il valore del lavoro”

Se il sindacato impugna la frusta salariale

di Leonello Tronti

L'economista Leonello Tronti interviene nel dibattito sulla nuova politica salariale, avviato sul Diario del Lavoro da un blog di Gaetano Sateriale.

Per una nuova politica salariale

di Gaetano Sateriale

Confindustria ha più volte sostenuto che è necessario legare la crescita dei salari a quella della produttività. Credo sia una sfida che va raccolta dal sindacato, tanto più che la produttività e i salari sono insopportabilmente fermi da decenni.

In evidenza

Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

Il lavoro che verrà: dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica, nell’evento organizzato a Roma dalla Pontificia Università della Santa Croce. Cuzzilla: “la sfida non è inseguire l’algoritmo, ma governarlo con responsabilità”

14 Novembre 2025
Premio Nobel per la Pace a Narges Mohammadi. Sbarra: segnale di speranza per chi si batte per la libertà e la democrazia

Cisl, si chiude la Maratona della Pace con l’Assemblea Nazionale a Roma

14 Novembre 2025
Lavoro, Istat: calano (leggermente) gli occupati tra i precari e gli autonomi, in crescita i contratti stabili

Lavoro, Unioncamere: entro novembre previste 443mila assunzioni, ma 202mila i profili professionali di difficile reperimento

14 Novembre 2025
Istat, ad aprile la produzione nelle costruzioni scende dell’1,3%

Edilizia, Franzolini (Feneal): per sostenere la crescita il governo deve fare un passo indietro su caro materiali

14 Novembre 2025
Manovra, Spi-Cgil: pensionati trattati come bancomat, risponderemo

Manovra, parte la mobilitazione dello Spi-Cgil, volantinaggi, assemblee e presidi in tutta Italia

14 Novembre 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi