La produzione industriale nell’area euro è diminuita dello 0,4% a luglio rispetto al mese precedente e dello 0,1% nell’Unione europea a 28. Lo rende noto Eurostat che ha diffuso le prime stime preliminari.
Il dato segue la flessione dell’1,4% registrata a giugno sia in eurozona che nell’Ue.
Rispetto a luglio di un anno fa, la produzione industriale è scesa del 2,0% nell’area euro e dell’1,2% nell’Unione.
A livello congiunturale le flessioni maggiori si sono registrate in Romania (-3,3%), Estonia (-2,9%) e Lettonia (-2,1%). I maggiori incrementi in Croazia (+4,9%), Portogallo (+3,6%) e Danimarca (+3,5%).
A livello tendenziale i cali maggiori sono avvenuti in Estonia (-5,4%), Germania (-5,3%) e Romania (-5,2%). Gli aumenti più consistenti in Ungheria (+8,7%), Danimarca e Lituania (entrambe +5,1%).
E.G.