La Fiom ha incontrato oggi la direzione aziendale della Sata di Melfi sul piano di sviluppo previsto per lo stabilimento lucano e sulle modifiche organizzative che si annunciano.
“La Fiom – si legge in una nota – ha illustrato all’azienda le proposte, discusse e validate con il voto nelle assemblee del 25 febbraio, per aprire un vero negoziato unitario finalizzato a trovare un accordo condiviso dai lavoratori su tutti gli aspetti del piano di sviluppo, dall’occupazione alle condizioni di lavoro al salario”.
“Contemporaneamente all’incontro, – prosegue la nota – si sono tenute le assemblee promosse dagli altri sindacati che hanno visto una bocciatura sonora dei contenuti dell’ipotesi d’intesa che hanno convenuto con l’azienda”.
“Occorre che la direzione aziendale e le altre organizzazioni sindacali si fermino – sottolineano Michele De Palma, coordinatore nazionale gruppo Fca, e Massimo Brancato, della Fiom Basilicata – e tengano nel giusto conto il fatto che i lavoratori sono contrari alle soluzioni che gli hanno prospettato e che si apra un negoziato unitario vero con tutte le organizzazioni sindacali sulla base di proposte condivise dai lavoratori per giungere a un accordo da validare con il voto referendari”.