Nel settore dei servizi pubblici essenziali sono state 2.339 le proclamazioni di sciopero nel 2013, con 666 giornate effettive di astensione dal lavoro. Lo ha reso noto il Garante sugli scioperi, Roberto Alesse, nella relazione annuale.
I settori più critici sono risultati quelli dell’igiene ambientale (raccolta e smaltimento dei rifiuti) e delle pulizie e multiservizi, che nello scorso anno hanno subìto rispettivamente 186 e 105 azioni di sciopero, principalmente nelle regioni del Sud (in particolare in Campania e in Sicilia).
Per Alesse “la conflittualità desta altresì particolare preoccupazione se si guarda al settore dei trasporti (aereo, marittimo, ferroviario e su gomma), dove il dato globale, vale a dire la somma degli scioperi sia nazionali che locali registra nel 2013 ben 293 astensioni”. Le sanzioni comminate dall’Autorità di garanzia sugli scioperi ai sindacati nel 2013 risultano più che dimezzate rispetto all’anno precedente.


























