Si è svolto oggi un incontro fra i sindacati della pubblica amministrazione e il ministro Marianna Madia sui decreti attuativi della riforma della P.A. Augusto Ghinelli , segretario confederale Ugl, al termine dell’incontro, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “E’ giusto sanzionare chi sbaglia, evitando che l’errore di pochi ricada sull’intera categoria dei dipendenti pubblici. Ma è altrettanto giusto procedere al rinnovo dei contratti per garantire il rispetto dei diritti dei tanti lavoratori onesti che svolgono le proprie funzioni a servizio dello Stato e dei cittadini”.
“Al ministro Madia – prosegue – abbiamo chiesto l’apertura di un tavolo di confronto per redigere insieme il Testo Unico per la Pubblica Amministrazione, al fine di non trovarci continuamente a dover ‘prendere visione’ di decreti e leggi già statuite”.
“Nel merito della normativa contro i cosiddetti ‘furbetti del cartellino’ – aggiunge – abbiamo evidenziato che dovrebbe essere estesa anche a comportamenti altrettanto gravi, come la corruzione e la concussione nella P.A. Inoltre, sarebbe opportuno che alle restrizioni e penalizzazioni facessero da contraltare premialità per risultati meritevoli. Abbiamo infine sottolineato – conclude Ghinelli -, che i contratti di categoria sono fermi da quasi 7 anni e che le risorse economiche annunciate sono attualmente inadeguate”.