Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di maggio sono state 54,7 milioni, il 19,8% in più rispetto al precedente mese di aprile (45,7 milioni) e il 74,8% in meno rispetto a maggio 2021, nel corso del quale erano state autorizzate 217,2 milioni di ore. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Inps.
Per quanto riguarda le singole tipologie d`intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a maggio 2022 sono state 22,1 milioni. Nel mese di aprile erano state autorizzate 19,8 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del 11,3%. A maggio 2021, le ore autorizzate erano state 30,7 milioni.
Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a maggio 2022 è stato pari a 14,3 milioni, di cui 5,6 per solidarietà, con un incremento del 39,5% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (10,2 milioni di ore). Nel mese di maggio 2022 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al 3,7%.
Gli interventi in deroga sono stati pari a 0,8 milioni di ore autorizzate a maggio 2022. La variazione congiunturale registra nel mese di maggio 2022 rispetto al mese precedente un incremento pari al 68,3%. A maggio 2021 le ore autorizzate in deroga erano state 75 milioni con una variazione tendenziale del -98,9%.
Il numero di ore autorizzate a maggio 2022 nei fondi di solidarietà è pari a 17,5 milioni e registra un aumento rispetto al mese precedente del 51,3%. Nel mese di maggio 2021 le ore autorizzate erano 101,1 milioni con una variazione tendenziale del -82,7%.
Per quanto riguarda l`effettivo utilizzo della cassa integrazione, dei 2.821 milioni di ore autorizzate nel corso del 2021, ne sono state utilizzate dalle aziende 1.089 milioni, vale a dire il 38,61%. Nel 2020 il tiraggio è stato del 45,21% (utilizzate 1.957 milioni di ore delle 4.329 milioni autorizzate).
tn