A novembre 2022 la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni, negli ultimi dodici mesi, risulta pari a 432.000 posizioni di lavoro. E’ quanto emerge dai dati Inps dell’Osservatorio sul Precariato
Il contributo alla crescita è positivo per: i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+336.000), i contratti a tempo determinato (+39.000), i contratti intermittenti (+38.000), i contratti di apprendistato (+18.000), i contratti stagionali (+2.000); negativo invece il contributo dei contratti somministrati (-1.000).
Rispetto ad ottobre segnano un incremento del saldo i contratti a tempo indeterminato e gli apprendisti, in flessione tutti gli altri.
tn