La maggioranza ha appena presentato una mozione alla Camera che impegna il Governo “a promuovere iniziative per la riapertura della trattativa tra Ita e le organizzazioni sindacali, che consenta il ripristino di ordinate relazioni sindacali, anche al fine di ridefinire un nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro nel settore del trasporto aereo e facilitare l`attività di decollo della nuova compagnia”.
La mozione, che reca la firma di tutti i capigruppo della maggioranza alla Camera, tra gli altri punti, impegna inoltre il Governo “a promuovere iniziative affinché Ita proceda all`assunzione del personale nel pieno rispetto della normativa nazionale ed europea di riferimento; a far sì che siano rispettati con il massimo rigore la lettera e lo spirito dell`articolo 203, del decreto-legge 9 maggio 2020, n. 34, in materia di applicazione del contratto collettivo nazionale del settore aereo stipulato dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, da parte di tutte le compagnie operanti nel nostro territorio; ad attivare un tavolo nazionale sul settore del trasporto aereo nel suo complesso, dove vengano affrontate tutte le crisi aziendali in atto”.
Per i lavoratori Alitalia, la mozione impegna il Governo “ad adottare iniziative volte a tutelare i lavoratori di Alitalia con strumenti di sostegno al reddito e a promuovere percorsi di formazione professionale e di ricollocazione professionale che salvaguardino le competenze e le professionalità del personale di Alitalia che non potrà essere assorbito da ITA spa; garantire adeguati livelli di formazione per mantenere le abilitazioni e certificazioni al volo in modo da consentire agli ex dipendenti Alitalia di tornare a lavorare; ad adottare iniziative, anche normative, per garantire latutela del personale di Alitalia con adeguati ammortizzatori sociali, puntando per gli stessi sull`offerta formativa, valorizzandone l`esperienza mediante ricorso a politiche attive del lavoro; ad adottare ogni iniziativa utile, anche di carattere normativo, per la massima tutela dei livelli occupazionali anche del servizio clienti di Alitalia suddivisi tra Palermo e Rende, tenendo conto dell`esperienza e della professionalità maturate in oltre vent`anni di attività nella gestione del sopracitato servizio”.
Circa i bandi di gara, la mozione impegna il Governo “per l`assegnazione dei rami dell`handling e della manutenzione, a garantire la partecipazione, in coerenza con il piano industriale,della nuova società Ita nonché – nell`attuazione dei poteri di indirizzo – ad assicurare che i commissari straordinari di Alitalia predispongano i bandi di cessione del compendio aziendale nel modo più adeguato possibile”.
Infine, per quanto riguarda i rapporti con la Ue, la mozione impegna il Governo “ad adottare ogni iniziativa di competenza nelle sedi dell`Unione europea per continuare un dialogo, proprio in termini di concorrenza, in ordine ai vincoli operativi nei confronti di ITA, anche in riferimento alla disciplina degli slot, per assicurarne l`uniformità a livello europeo”.
E.G.