Nell’incontro a Palazzo Chigi di giovedì 7 i sindacati chiederanno al premier Mario Draghi “risposte per chi è rimasto indietro”. Lo ha detto il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a Isoradio sollecitando “meno propaganda e più fatti concreti”.
Secondo il numero uno della Uil “il lavoro va creato. Servono sgravi fiscali, investimenti in infrastrutture e soprattutto rinnovare i contratti. Non possiamo solo dare incentivi alle aziende. Nel Paese ci sono 5 milioni di poveri, un milione di nuovi poveri solo nella pandemia. Il reddito di cittadinanza è stato utile come misura di emergenza, ma non come strumento di politiche attive”.
Bombardieri ha sottolineato che “la pandemia prima e la guerra dopo hanno allontanato il lavoro tra gli argomenti di discussione. Abbiamo chiesto alla politica di non dividersi e dare risposte concrete nell’interesse di tutti”.
Il segretario generale della Uil ha parlato anche di costo dell’energia: “Lo paghiamo due volte, con le bollette e nel debito pubblico. Stiamo soffrendo l’aumento dei prezzi. Bisogna offrire risposte concrete alle persone”.
E.G.