Lo sciopero europeo proclamato dai controllori per il 19 giugno a difesa della sicurezza e contro la liberalizzazione selvaggia dell’assistenza al volo, “non esiste”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Pietro Lunardi, commentando l’ordinanza con cui lo stesso ministero ha ieri deciso la riduzione ad un’ora dello sciopero indetto dalla Licta, e a cui ha aderito anche il Sulta, in Italia.
“Lo sciopero europeo? È una cosa ridicola. I miei uffici – ha detto il Ministro – hanno chiesto spiegazioni a Bruxelles e ci hanno risposto che non esiste uno sciopero europeo”.
Pronta la replica della Licta: “Lo sciopero c’è ed è stato proclamato in diversi paesi europei” ha detto il segretario generale dell’organizzazione Michele Bufo, ricordando che la Licta ha aderito allo sciopero europeo e che proprio su questo tema lo stesso commissario europeo, Loyola de Palacio, avrebbe manifestato l’intenzione di ricevere i rappresentanti delle organizzazioni europee. La Licta sottolinea inoltre che lo stesso ministero, “invece di negare l’esistente, dovrebbe informare i cittadini che il 19 potrebbero andare incontro a notevoli disagi. Se anche in Italia lo sciopero è stato ridotto ad un’ora – dalle 15 alle 16 – negli altri paesi è stato proclamato per 4 ore e in orari differenti. Molti collegamenti internazionali potrebbero quindi essere annullati”. Bufo ha spiegato, infatti, che i disagi interesseranno anche i voli diretti in paesi che non effettuano lo sciopero ma che sorvolano stati in cui la protesta è stata indetta.
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