“E’ necessaria un’assicurazione garantita per tutti. Insomma, ci vuole un’assicurazione universale di cittadinanza rivolta a tutte le tipologie di lavoro presenti in Italia”. Lo ha chiesto Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale, al Convegno nazionale del sindacato dei tessili, dei chimici e dei lavoratori dell’Energia dedicato alla prevenzione e sicurezza sul lavoro.
“Bisogna realizzare la strategia nazionale sulla prevenzione – ha continuato Pirani – occorrono metodi certi di verifica della formazione specifica; è importante migliorare gli aspetti di supporto alle imprese; ma per riuscire,soprattutto, serve il coinvolgimento di tutti ed il nostro sindacato è pronto a svolgere la propria parte con profondo senso di responsabilita”.
Per il leader della Uiltec si può e si deve uscire dalla crisi facendo sistema: “Dobbiamo fare comunità – ha detto – come fece l’Italia risorgendo dalle macerie della guerra, basandosi sul valore del lavoro. In questo senso sindacati ed imprese devono marciare insieme ritrovando la fiducia nel futuro. Così la giustizia sociale può tornare alla portata di ciascuno in una fase di transizione industriale in cui il lavoro deve trovare lo spazio che merita. E’ importante inserire nei contratti che stiamo firmando come quello dell’Energia siglato la scorsa settimana , delle norme etiche, soprattutto relativi ai temi della prevenzione e sicurezza sul lavoro. Positivo è stato il patto della fabbrica tra Confindustria e sindacati, utile a far rinnovare i contratti. Ma siamo impegnati a rinnovarli ancora, perché questo è il nostro obiettivo principale”.
TN