È ripresa questa mattina la protesta davanti al palazzo del Consiglio regionale da parte dei lavoratori dell’Eurallumina di Portovesme, l’azienda del Sulcis chiusa da due anni. Accanto agli operai, che hanno trascorso la notte in alcune tende piazzate sotto i portici dell’edificio della Regione, anche i lavoratori della Rockwool di Iglesias (fabbrica di lana di roccia chiusa da un anno).
La protesta prosegue da ieri, da quando i lavoratori dell’Eurallumina hanno bloccato per sette ore la strada principale di Cagliari, paralizzando il traffico e creando notevoli disagi.
Gli operai dell’Eurallumina, controllata dalla russa Rusal, chiedono che si rompa il silenzio attorno alla possibile riapertura della fabbrica anche grazie all’abbattimento dei costi dell’energia attraverso la realizzazione di un impianto integrato che produca elettricità dal vapore. (LF)
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