Domani, 17 novembre, saranno i ricercatori precari universitari a protestare, convocati in un’assemblea nazionale da Flc Cgil e Adi (Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani) che si terrà all`Università “La Sapienza” (Aula A – Dip. Scienze biochimiche, orario 10-17).
“Chiediamo che il Governo stanzi le risorse che servono per avviare un piano straordinario di reclutamento dei ricercatori e dei docenti precari dell’università (il reclutamento di soli 1.000 RTD non bastano), avviare subito l’iter per una riforma del pre-ruolo che semplifichi la giungla dei contratti precari e garantisca salari e diritti giusti, per mettere fine allo sfruttamento di assegnisti, borsisti, docenti a contratto, RTD, dottorandi”, spiegano Flc Cgil e Adi.
L’assemblea nazionale conclude diverse assemblee che si sono svolte in questi giorni a Milano, Torino, Trieste, Palermo, Bari, Lecce, Napoli, Bologna, Pisa, Roma: l`obiettivo è “proseguire poi con una fase di mobilitazione diffusa e capillare, decidendo forme e modalità che allarghino la partecipazione”.