Vento in poppa per le multinazionali, sul banco d’accusa al G8 di Genova. Le multinazionali europee sono infatti in rimonta, grazie al caro-petrolio e alle partite straordinarie.
Inversione della tendenza all’aumento dei margini da parte di quelle statunitensi, che restano comunque più profittevoli. Ridimensionamento degli utili delle tlc. È questo il quadro che emerge dalla settima edizione dell’indagine annuale di R&S (Mediobanca) sulle maggiori imprese multinazionali con sede in Europa, Usa e Giappone e un fatturato di almeno 2 miliardi di euro (4.000 mld di lire).
