Secondo il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, il Paese ha bisogno di “un progetto ampio e lungimirante che tramite la rimozione dei nostri ritardi e la realizzazione di riforme strutturali, a partire da quella del sistema fiscale, assicuri alle pmi del terziario un contesto ambientale più adatto a fare impresa”.
“Chiediamo – ha detto Sangalli – di mettere in campo un progetto anche per i servizi per cogliere appieno tutte le opportunità di innovazione, di produttività e crescita”.
Interpellato circa lo slittamento del decreto sviluppo, Sangalli ha preferito evitare ogni commento, rimandando agli Stati Generali convocati da Confcommercio per il 25 ottobre. (FRN)
