Dopo l’incontro tra i sindacati confederali e il ministro Giuliano Poletti sulle tematiche del lavoro, Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato come dal governo siano arrivate delle “aperture” ma molti aspetti sono da definire e soprattutto non si sono ancora scoperte le carte su quante risorse saranno messe sul tavolo.
“Ci sono state aperture – ha sottolineato il leader della Uil Carmelo Barbagallo – e il confronto proseguirà con riunioni tecniche per arrivare a individuare le soluzioni. E auspichiamo che questo avvenga prima che venga presentata la legge di bilancio”.
Inoltre, ha proseguito, “ancora non sappiamo quante risorse ci saranno”. Bene sugli sgravi dei giovani ma il tetto, hanno ribadito, deve essere fissato a 35 anni. Inoltre, per i sindacati, resta “opportuno” un taglio del cuneo fiscale per tutti i lavoratori.
“Prendiamo atto che il governo – ha spiegato Gigi Petteni, segretario confederale Cisl – sta lavorando con i sindacati. La questione dei giovani va affrontata con grande attenzione”. Sui temi sul tavolo “se non ci saranno risposte creeremo le condizioni per averle”.
Per il segretario confederale della Cgil Tania Scacchetti, presente al tavolo, oggi “per noi si è avviata una discussione che continuerà con un confronto sui diversi capitoli della legge di stabilità”.
E.G.




























