“La flessione registrata nel ricorso alla cassa integrazione in deroga non fotografa assolutamente la situazione di pervasiva e devastante crisi che caratterizza il ciclo economico”. E’ quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, in merito ai dati sulla cassa integrazione diffusi oggi dall’Inps.
Dello stesso parere anche il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, secondo il quale “con 80 milioni di ore autorizzate resta elevata la cassa integrazione, nonostante la leggera riduzione fatta registrare dal dato di febbraio”.
I sindacati, infatti, sottolineano che la riduzione della ore di cassa registrata dall’Inps sarebbe quasi esclusivamente ascrivibile al blocco amministrativo causato dal ritardo con cui si è arrivati alla ripartizione delle risorse da destinare alle singole Regioni.
Risorse, per altro secondo il segretario nazionale della Uil, Guglielmo Loy, “totalmente insufficienti a garantire l’utilizzo degli ammortizzatori per tutto il 2013”. Servono quindi, a giudizio del sindacalista, “politiche urgenti e non più rinviabili per affrontare l’emergenza lavoro”.


























