Si apre oggi, a Milano, il 128mo Consiglio nazionale della Fabi, per il quale sono attese più di 2.000 persone. “Nothing about us, without us, is for us: contratto 2023”, scritta disegnata su un muro nella città di Belfast che simboleggia l’autonomia irlandese, è il titolo dell’evento. “Nulla che riguarda noi, senza di noi, è per noi” è il significato del titolo scelto per questo nuovo appuntamento, al quale parteciperanno, i rappresentanti dell’Abi, i vertici di Federcasse e i responsabili delle relazioni industriali dei maggiori gruppi bancari del Paese.
Tra i temi che verranno affrontati durante i quattro giorni di lavori, che termineranno venerdì 12 gennaio, spiccano in particolare: il nuovo contratto delle lavoratrici e dei lavoratori bancari e la sua applicazione nei gruppi, la tutela delle donne, i tassi d’interesse e la politica monetaria, il lavoro e il ruolo della rappresentanza, l’intelligenza artificiale nella società e nella finanza, le elezioni europee, gli effetti economici e politici delle guerre, la previdenza complementare, l’occupazione per i giovani, il futuro della riscossione fiscale, i controlli delle aziende sui dipendenti, il rinnovo contrattuale nelle banche di credito cooperativo.
e.m.