È sottoscritto l’accordo per gli ammortizzatori sociali per l’anno in corso nella aree di crisi complessa di Rieti e Frosinone. Si tratta di un accordo che dà un ulteriore respiro per zone particolarmente colpite dalla crisi, garantendo la prosecuzione degli attuali ammortizzatori sociali. Rimane il nodo delle risorse attualmente insufficienti a coprire l’intero anno.
I segretari di Cgil, Donatella Onofri, Cisl, Rosita Pelecca,e Uil, Pierluigi Talamo, del Lazio, che hanno sottoscritto l’accordo, ritengono fondamentale “rendere disponibili i 26 milioni di euro derivanti dall’accordo delle risorse residue ancora bloccate al Ministero del Lavoro e Politiche Sociali. In tal senso – aggiungono – apprezziamo la richiesta di sblocco dei suddetti fondi avanzata dal governatore Zingaretti al presidente del Consiglio e la memoria di giunta”.
Tuttavia, precisano infine i sindacati, “abbiamo inserito come clausola di salvaguardia la riapertura del confronto con la prossima giunta per verificare: l’acquisizione dei 26 milioni di euro e modalità di ripartizione; l’apertura del confronto sul sistema dei centri per l’impiego a partire dalla centralità del ruolo pubblico”.