Il programma per il 2003-2006 relativo alle politiche per il mercato interno, l’industria, l’innovazione e l’imprenditorialità, nonchè il Piano d’azione per il raggiungimento, entro il 2010, di una quota del 3% del Pil da destinare alla ricerca. Questi gli argomenti che saranno affrontati venerdì e sabato prossimo a Roma nel corso della riunione ministeriale informale dell’Unione Europea ‘Quali politiche per un’Europa competitiva in un mercato globale’ che si inserisce nell’ambito della presidenza italiana dell’Ue. In questa occasione, si legge in una nota, la Commissione Europea dovrà identificare le distorsioni del mercato, le barriere esistenti e gli effetti di queste sulla libera concorrenza. Il Consiglio dell’Unione Europea dovrà ricevere proposte per ottimizzare le condizioni del mercato in un’Unione allargata ed impegnarsi al fine di smantellare le barriere residue.
Venerdì per la prima volta insieme si riuniranno a Roma, all’Hotel Sheraton i ministri del Mercato Interno, delle Attività Produttive, della Ricerca dei quindici paesi membri dell’Unione Europea ma anche dei dieci paesi prossimi all’adesione e dei tre paesi candidati. Alla riunione partecipano anche i Commissari europei per le Imprese e la Società dell’Informazione, per il Mercato Interno – Fiscalità e Unione doganale, per la ricerca e la Concorrenza, Erkki Liikanen (Politica industriale), Frits Bolkestein (Mercato Interno), Philippe Busquin (Ricerca), Mario Monti (Concorrenza).
