L’idea di Vladimir Putin per un’agenzia di rating indipendente potrebbe divenire presto realtà. Gli esperti dei Brics, i Paesi economicamente emergenti, si incontreranno a marzo per discuterne la creazione, secondo la rappresentanza a Mosca del Brasile.
Il tutto dopo la sonora bocciatura di Standard & Poor’s per il debito sovrano della Russia, praticamente declassato a livello “spazzatura”, che ha colpito nel profondo, portando il ministero degli Esteri di Mosca a definire la decisione dell’agenzia di rating, un “ordine di Washington”.
Ma l’idea di un’agenzia di rating alternativa non risale a questa settimana. Putin ormai da anni parla di tale ipotesi, e l’alleanza economica con Brasile, Cina, India e Sud Africa potrebbe diventare strategica anche in questo senso, alla luce di rapporti sempre più difficili tra Mosca e Occidente.