Profitti in calo nel quarto trimestre per Pfizer, che prevede un 2015 sottotono, sulla scia del rafforzamento del dollaro (cosa che penalizza le vendite all’estero) e della perdita di brevetti su alcuni farmaci. Negli ultimi tre mesi del 2014 il colosso farmaceutico ha comunque battuto le previsioni degli analisti.
La società per l’anno in corso prevede profitti tra 2 e 2,10 dollari per azione, con un giro d’affari tra 44,5 e 46,5 miliardi di dollari. Gli analisti attendono un utile di 2,18 dollari su un fatturato di 47,56 miliardi.
Pfizer, che l’anno scorso ha visto naufragare l’acquisizione da 120 miliardi di dollari di AstraZeneca, nel quarto trimestre ha messo a segno profitti per 1,23 miliardi di dollari, 19 centesimi per azione, contro i 2,57 miliardi, 9 centesimi per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso.
Escludendo le voci straordinarie, l’utile è sceso da 56 a 54 centesimi. Il fatturato è calato del 3,3% a 13,12 miliardi di dollari. Gli analisti attendevano profitti per 53 centesimi su un giro d’affari di 12,9 miliardi.


























