Etihad che possiede il 49% della nuova Alitalia si considera un investitore a lungo termine. Lo ha detto il numero uno della compagnia di Abu Dhabi, James Hogan, durante la conferenza stampa insieme al presidente dell’Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo.
“Noi – ha detto Hogan – non ci saremmo mai avventurati in questa iniziativa se non avessimo l’obiettivo principe della redditività. Abbiamo il 49% per un investimento di 560 milioni, per un pacchetto globale di 1,760 miliardi con gli altri soci. Siamo investitori di lungo termine, non siamo un ‘mordi e fuggi’. Garantiremo che la compagnia soddisfi e realizzi i propri obiettivi”. Inoltre, ha aggiunto il numero uno di Etihad, la partnership è “una grande opportunità”. Ma sul futuro della compagnia, Hogan ha sottolineato che questa “è l’ultima possibilità di salvare l’Alitalia. Oggi l’Alitalia va molto male – ha aggiunto Hogan – è stata gestita finora come una società pubblica. Ora serve un cambiamento radicale del modo di lavorare, per abbassare i costi e aumentare la produttività”.

























