È crollata del 58% la richiesta di lavoro in somministrazione nell’ultimo trimestre del 2018, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta della contrazione più significativa dal 2013, quando è stato costituito l’Osservatorio che monitora con cadenza trimestrale il mercato del lavoro in somministrazione attraverso le richieste delle imprese sul territorio di Milano, Monza e Brianza, Lodi. È quanto emerge dall’ultima indagine realizzata dal Centro Studi di Assolombarda sul periodo ottobre-dicembre 2018, a cui partecipano 10 tra le principali agenzie per il lavoro.
La stessa rilevazione condotta sul territorio di Brescia ha dato risultati analoghi: -43% nell’ultimo trimestre dell’anno. Sommando i dati dei due territori, in un anno la richiesta di lavoratori in somministrazione da parte delle imprese milanesi e bresciane si è ridotta di oltre 25mila lavoratori.
Soffre il segmento più specializzato della domanda. I tecnici, figure centrali nei processi di produzione, registrano un calo dell’83% nel quarto trimestre 2018, precipitando dai massimi del 2017 ai livelli del 2015. I motivi, spiega Assolombarda, si possono individuare sia nel rallentamento economico, che ha iniziato a interessare anche l’area di Milano, Monza e Brianza, e Lodi e sia nei vincoli posti dalla nuova normativa, che rendono difficile il rinnovo dell’incarico in somministrazione e quindi finiscono per penalizzare soprattutto queste figure ad alta specializzazione.
A rendere negativo il quadro generale è anche la consistente contrazione del profilo più richiesto sulla piazza milanese: gli addetti al commercio, che segnano un -61% nonostante il periodo natalizio che generalmente vede la massima concentrazione delle richieste di queste figure. Risulta significativo, anche se inferiore alla media, il calo della domanda di personale non qualificato (-44%). In testa alla categoria gli addetti alle consegne, che confermano la centralità delle nuove e sempre più diffuse modalità di acquisto online.
Guardando al bilancio 2013-2018, la domanda di lavoro in somministrazione è quasi raddoppiata (+109%) fino al 2017, mentre nel 2018 ha subito una decisa frenata con un -10%.