Secondo calo consecutivo del tasso di disoccupazione medio nell’area Ocse, che a maggio, infatti si è attestato al 5,1%, un decimale di punto in meno rispetto al mese precedente. Il numero totale di disoccupati, quantificato dall’Ocse a 33,2 milioni, è ormai molto vicino al minimo storico toccato nell’aprile del 2008 (0,5 milioni in più), mentre è di ben 16,1 milioni più basso rispetto ai picco raggiunto nel gennaio del 2013.
In Italia a maggio la disoccupazione ha segnato un calo al 10,7% dall’11% del mese precedente, mentre nell’area euro è rimasta in media stabile all’8,4%. La disoccupazione giovanile, in cui vengono annoverati gli under 25, è rimasta stabile al 10,9% nell’intera area Ocse. In Italia è calata di 0,5 punti, ma al 31,9% questa voce nella Penisola resta al terzo valore più elevato di tutta l’Ocse dopo Grecia (43,2% a marzo) e Spagna (33,8%).